L’Islanda non è il primo Paese europeo con una maggioranza di deputate in Parlamento, dopo averlo creduto per l’intera giornata. Dopo un riconteggio dei voti delle elezioni di ieri in una delle sei circoscrizioni dell’isola, tre donne hanno perso il seggio che pensavano di aver ottenuto. Le donne elette non sono più 33 su 63 parlamentari bensì 30, pari al 47,6% e quindi sotto la soglia del 50%. Lo ha annunciato il presidente della commissione elettorale Ingi Tryggvason.