È di almeno 80 morti il primo bilancio ufficiale dell’esplosione avvenuta ieri in una raffineria di petrolio illegale nel sud della Nigeria. Lo riferiscono i servizi di emergenza. «Abbiamo trovato almeno 80 corpi gravemente ustionati», ha detto Ifeanyi Nnaji, funzionario dell’Agenzia nazionale per la gestione delle emergenze, avvertendo che il numero delle vittime definitivo potrebbe rivelarsi più elevato. Ieri alcuni media locali avevano riferito di 100 morti.
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