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Ucraina: Usa preoccupati per il legame Cina-Mosca. Kiev: "Navi russe nel Mar Nero"

Gli Stati Uniti si dicono preoccupati per l’allineamento della Cina con la Russia.
Dopo l’incontro on-line tra i presidenti di Russia e Cina, Vladimir Putin e Xi Jinping, un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha fatto notare che «Pechino sostiene di essere neutrale, ma il suo comportamento rende evidente che sta ancora investendo in stretti legami con la Russia».

Vladimir Putin ha detto a Xi Jinping che Mosca intende rafforzare la cooperazione militare e tecnico-militare tra Russia e Cina. E ha elogiato, quindi, le relazioni russo-cinesi come le migliori di sempre durante il suo colloquio. Il presidente russo ha detto di attendere il presidente cinese a Mosca nella primavera del 2023 per una visita di Stato. "Non ho dubbi che troveremo l'occasione per incontrarci di persona. Ti aspettiamo, caro presidente, caro amico, la prossima primavera con una visita di Stato a Mosca".  "La Cina accoglie con favore la posizione della Russia che non respinge una soluzione pacifica per la crisi ucraina". Lo ha affermato il presidente Xi Jinping nel colloquio con Vladimir Putin, secondo quanto riporta la Tass.

Nel 2023 le relazioni sino-russe avranno "nuove opportunità di sviluppo", ha dichiarato il presidente cinese Xi Jinping, in un messaggio di scambio di auguri per il Nuovo Anno con il presidente russo, Vladimir Putin. "Sono disposto a mantenere -ha aggiunto il leader cinese- stretti scambi con il presidente Putin e guidare le due parti ad approfondire il coordinamento strategico globale e la cooperazione concreta in vari campi in modo da avvantaggiare i due Paesi e i due popoli".

Nel Mar Nero 5 navi russe pronte a combattere

Cinque navi da guerra russe stazionano nel Mar Nero e sono pronte al combattimento, ma nessuna di esse è equipaggiata con missili: lo hanno reso noto su Telegram le Forze Navali ucraine, come riporta Ukrinform. «Nel Mar Nero, fino a cinque navi da guerra nemiche rimangono in servizio di combattimento», si legge nel rapporto, secondo cui nel Mar d’Azov una nave da guerra russa rimane pronta al combattimento. Nel Mar Mediterraneo, inoltre, ci sono nove navi da guerra russe, tra cui cinque portamissili da crociera del tipo Kalibr, per un totale di 72 missili a bordo.

Gb, "Probabile attacco a Capodanno per fiaccare morale"

L’intelligence britannica non esclude che la Russia stia preparando un altro attacco missilistico sul territorio ucraino nei prossimi giorni per cercare di minare il morale della popolazione ucraina durante le feste di Capodanno. Lo ha detto nel consueto aggiornamento su Twitter.
Il 29 dicembre le truppe russe hanno lanciato l’ennesima ondata di attacchi a lungo raggio sul territorio ucraino, principalmente sulle strutture della rete elettrica, probabilmente la più pesante dall’inizio dell’invasione. «A partire da ottobre, la Russia ha generalmente seguito la tendenza a lanciare un’intensa ondata di attacchi ogni sette-dieci giorni. La Russia sta quasi certamente seguendo questo schema nel tentativo di sopraffare le difese aeree ucraine». Ma secondo l’intelligence militare britannica, è possibile che la Federazione Russa «violi questo schema» e colpisca ancora nei prossimi giorni, «cercando di minare il morale della popolazione ucraina durante le vacanze di Capodanno».

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