Gli Stati Uniti si dicono preoccupati per l’allineamento della Cina con la Russia. Dopo l’incontro on-line tra i presidenti di Russia e Cina, Vladimir Putin e Xi Jinping, un portavoce del Dipartimento di Stato americano ha fatto notare che «Pechino sostiene di essere neutrale, ma il suo comportamento rende evidente che sta ancora investendo in stretti legami con la Russia».
Nel Mar Nero 5 navi russe pronte a combattere
Cinque navi da guerra russe stazionano nel Mar Nero e sono pronte al combattimento, ma nessuna di esse è equipaggiata con missili: lo hanno reso noto su Telegram le Forze Navali ucraine, come riporta Ukrinform. «Nel Mar Nero, fino a cinque navi da guerra nemiche rimangono in servizio di combattimento», si legge nel rapporto, secondo cui nel Mar d’Azov una nave da guerra russa rimane pronta al combattimento. Nel Mar Mediterraneo, inoltre, ci sono nove navi da guerra russe, tra cui cinque portamissili da crociera del tipo Kalibr, per un totale di 72 missili a bordo.
Gb, "Probabile attacco a Capodanno per fiaccare morale"
L’intelligence britannica non esclude che la Russia stia preparando un altro attacco missilistico sul territorio ucraino nei prossimi giorni per cercare di minare il morale della popolazione ucraina durante le feste di Capodanno. Lo ha detto nel consueto aggiornamento su Twitter. Il 29 dicembre le truppe russe hanno lanciato l’ennesima ondata di attacchi a lungo raggio sul territorio ucraino, principalmente sulle strutture della rete elettrica, probabilmente la più pesante dall’inizio dell’invasione. «A partire da ottobre, la Russia ha generalmente seguito la tendenza a lanciare un’intensa ondata di attacchi ogni sette-dieci giorni. La Russia sta quasi certamente seguendo questo schema nel tentativo di sopraffare le difese aeree ucraine». Ma secondo l’intelligence militare britannica, è possibile che la Federazione Russa «violi questo schema» e colpisca ancora nei prossimi giorni, «cercando di minare il morale della popolazione ucraina durante le vacanze di Capodanno».