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Roland Garros, Alcaraz e Djokovic in un testa a testa epocale

La prima sfida generazionale in una prova dello Slam

L'attesa è finita. La disfida tra il fuoriclasse spagnolo e il campione serbo è quasi tangibile. Alle 14:45 il mondo del tennis si fermerà per assistere al primo scontro in una prova dello Slam tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic. Il prestigiosissimo Philippe Chatrier (campo centrale del Roland Garros) sarà il palco su cui i due tennisti proveranno a far cantare le rispettive racchette, provando a portarsi a casa una semifinale dai lineamenti generazionali. La differenza di età tra i due atleti è di 16 anni. Impressionante il modo in cui il 22 volte vincitore di uno Slam riesca ancora a mantenersi ad altissimi livelli. I due si sono fronteggiati soltanto in un'altra occasione, ovvero nel Masters 1000 di Madrid nel 2022 e sempre in semifinale.  In quel caso il match fu vinto dallo spagnolo al terzo set dopo una battaglia sfiancante (durata ben 3 ore e 35 minuti e finita 5-7. 7-5, 7-6).

L'astro nascente contro uno dei più forti giocatori della storia. Il numero uno al mondo contro il numero due. Il figlio putativo tennistico di Nadal ( sia per la nazionalità che per la combattività che li accomuna) vuole mantenere la prima posizione nel ranking Atp e confermare al mondo la propria crescita esponenziale battendo un mosto sacro come Djokovic. Non a caso quest'ultimo ha espresso un'evidente somiglianza in un aspetto del gioco tra il murciano e il maiorchino: «L'esplosività di Alcaraz mi ricorda quella di Nadal». Il talento spagnolo ha voluto spegnere i facili entusiasmi sui favori del pronostico che l'accompagnano per questa semifinale: «Io sono soltanto alla seconda, lui ne ha giocate 45». "Charlie" (come viene soprannominato l'alieno iberico) vuole bissare il successo dello Us Open del 2022, in cui ebbe la meglio di Casper Ruud in finale e finora unica prova dello Slam conquistata. Djokovic, però, vuole invertire l'ordine cosmico, compiendo l'ennesima impresa della sua rutilante carriera.

Il percorso dei due è stato simile: il numero 1 ha sconfitto due italiani (Cobolli al primo turno e Musetti al quarto) senza perdere neanche un set. Lo stesso è avvenuto al terzo turno contro Shapovalov e ai quarti di finale contro Tsitsipas. Solo il giapponese Taro Daniel gli ha strappato un set al secondo turno. Anche il serbo ha perso un solo parziale in tutto il torneo nei quarti di finale contro Khachanov. Al primo, al secondo e al terzo turno ha avuto rispettivamente la meglio su Kovacevic, Fucsovic e  Davidovich Fokina. Gli ottavi di finale hanno rappresentato una passeggiata di salute per il "Joker" che con un 6-3, 6-2, 6-2 ha spazzato via le illusioni di vittoria del malcapitato Varillas. La partita avrà inizio alle 14:45 e verrà trasmessa su Eurosport 1.

 

 

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