In Giappone non sono abituati ai ritardi. Neanche a quelli di 30''. E così un gatto diventa caso mediatico. Un gatto si è infatti intrufolato all'interno di un vagone di un treno superveloce giapponese sulla linea Kamaishi e ha causato un ritardo di 30 secondi al convoglio in partenza. Una notizia che ha destato scalpore nel Paese del Sol Levante (in cui la puntualità ferroviaria è sacra), nonostante i passeggeri a bordo in quel momento non abbiano presentato rimostranze alla compagnia ferroviaria Japan Railways Group. Il gatto, di colore bianco e arancione, è stato portato fuori dal convoglio dal capotreno. Il gatto era reo di non "avere il biglietto".
Nel 2021 un altro ritardo di un treno (in quel caso di 1 minuto) divenne un importante caso mediatico. Il macchinista venne multato di 50 centesimi di euro dopo l'apertura di un'inchiesta a suo carico. A seguito di ciò, l'operatore richiese un indennizzo di 17mila euro come danni morali per la pressione mediatica che dovette subire.
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