
"Non saremo in grado oggi di decretare la pace per l'Ucraina ma speriamo di dare inizio al processo. La carta dell'Onu forma la base del diritto, la Russia l'ha attaccata nel modo più brutale. Se vogliamo inspirare lo spirito di pace, Mosca deve essere a un certo punto coinvolta, tutti ne siamo consapevoli. Come comunità internazionale possiamo preparare il terreno per i negoziati fra le due parti in guerra". Lo ha detto Viola Amherd, presidente della Confederazione Svizzera, aprendo il Vertice della Pace di Lucerna.
"Il Vertice Globale per la Pace inizia con la registrazione di 100 Stati e organizzazioni internazionali provenienti da tutti i continenti e da tutte le parti del mondo, che rappresentano prospettive diverse ma unite dal rispetto del diritto internazionale e l'uno dall'altro. America Latina, Medio Oriente e Asia, Africa, Europa, Pacifico, Australia, Nord America: tutti presenti. Insieme stiamo facendo il primo passo verso una pace giusta, basata sulla Carta delle Nazioni Unite e sui principi fondamentali del diritto internazionale". Lo scrive su X Volodymyr Zelensky.
Oggi, nell'ambito del Summit per la pace in Ucraina e del suo sesto incontro con Zelensky, la vicepresidente Usa Kamala Harris annuncia che gli Stati Uniti forniranno oltre 1,5 miliardi di dollari attraverso lo Usaid e il Dipartimento di Stato per sostenere la popolazione ucraina dal punto di vista civile. Lo si legge in una nota diffusa dalla Casa Bianca. Zelensky è arrivato al Burgenstock, il resort extra lusso vista lago nei pressi di Lucerna, dove nel primo pomeriggio incontrerà la stampa accreditata. Verso le 17:30 invece ci sarà l'apertura ufficiale dei lavori. Annunciando l'incontro fra Harris e Zelensky, un funzionario dell'amministrazione americana aveva sottolineato in precedenza che "la nostra priorità al vertice è enfatizzare che gli Stati Uniti sostengono gli sforzi dell'Ucraina per assicurarsi una pace giusta e duratura basata sui principi della Carta dell'Onu".
Harris, ha spiegato la stessa fonte, "chiarirà che la battaglia dell'Ucraina non riguarda solo l'Ucraina. La posta in gioco è globale. Quello che è in gioco sono le regole e le norme internazionali e noi riteniamo che se consentiamo a un aggressore come Putin di violare questi principi con impunità, allora tutti i paesi sono minacciati perché gli aggressori nel mondo si sentirebbero rafforzati".
"Questi finanziamenti serviranno a riparare le infrastrutture energetiche danneggiate dalla guerra, a espandere la produzione di energia, a incoraggiare gli investimenti del settore privato e a proteggere le infrastrutture energetiche", si legge ancora nella nota della Casa Bianca. "Questi sforzi aiuteranno l'Ucraina a rispondere agli ultimi attacchi della Russia alle infrastrutture energetiche del Paese, sostenendo la riparazione e il recupero, migliorando la resistenza dell'Ucraina alle interruzioni delle forniture energetiche e ponendo le basi per la riparazione e l'espansione del sistema energetico ucraino".
Sul fronte umanitario, invece, i fondi Usa serviranno per aiutare a rispondere ai bisogni urgenti dei rifugiati, degli sfollati interni e delle comunità colpite dal conflitto a causa della brutale guerra della Russia contro il popolo ucraino. Questo sostegno comprende assistenza alimentare, servizi sanitari, alloggi e servizi idrici, sanitari e igienici per milioni di ucraini vulnerabili all'interno del Paese e nella regione.
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