«Oggi ci concentriamo sui dettagli dell’implementazione. Non prevediamo di uscire da oggi con un accordo, prevediamo che i colloqui continuino anche domani». Lo ha detto il portavoce della Casa Bianca John Kiryby riferendosi ai colloqui su Gaza in corso a Doha. Dopo avere definito il tavolo di oggi «un inizio promettente», Kirby ha aggiunto che «avremo altro da dire nel corso della giornata». «Non stiamo avendo un dibattito sulla struttura dell’accordo. Siamo a un punto in cui è generalmente accettato. Le lacune sono nell’esecuzione dell’accordo, nei singoli movimenti muscolari che accompagnano la messa in atto dell’accordo», ha aggiunto.
Le richieste dei manifestanti israeliani
In attesa di notizie dal previsto vertice di Doha, manifestanti israeliani che chiedono priorità al rilascio degli ostaggi nelle mani di Hamas sono scesi in piazza in mattinata a Gerusalemme e a Tel Aviv, si legge sui media israeliani. Donne e familiari degli ostaggi hanno marciato lungo King George Street a Gerusalemme, gridando che «il sangue degli ostaggi uccisi è nelle mani del governo». «Rapiti da vivi, abbandonati alla loro morte», si legge invece su uno striscione esposto da manifestanti davanti alla sede del Likud a Tel Aviv, che chiede anche: «Accordo subito». Lo si legge su Times of Israel.
Abu Mazen annuncia che andrà a Gaza
Il presidente dell’Autorità Palestinese, Abu Mazen, ha annunciato in una sessione straordinaria del parlamento turco che si recherà a Gaza. «Ho deciso di andare a Gaza con altri fratelli della leadership palestinese», ha detto in un discorso ad Ankara applaudito dai parlamentari turchi.
L'appello di Papa Francesco
"Continuo a seguire con preoccupazione la gravissima situazione umanitaria a Gaza e chiedo ancora una volta che si cessi il fuoco su tutti i fronti, che si liberino gli ostaggi e si aiuti la popolazione stremata". Lo ha detto papa Francesco in un appello all'Angelus. "Incoraggio tutti a compiere ogni sforzo perché il conflitto non si allarghi - ha aggiunto -, e a percorrere le vie del negoziato affinché questa tragedia finisca presto". "Non dimentichiamo: la guerra è un sconfitta", ha concluso il Pontefice.
Hamas: "40 mila morti a Gaza"
Il ministero della Salute di Gaza, governata da Hamas, ha annunciato che il bilancio delle vittime della guerra nella Striscia ha superato quota 40mila. Il ministero ha affermato che almeno 40.005 persone sono state uccise nella guerra che va avanti da 10 mesi; tra le vittime, 40 sono state uccise solo nelle ultime 24 ore. Secondo il bilancio di Hamas, altre 92.401 persone sono state ferite nel conflitto scoppiato il 7 ottobre quando i militanti del gruppo armato palestinese hanno attaccato Israele facendo strage di civili.
L'ex presidente americano e candidato repubblicano Donald Trump ha avuto un colloquio telefonico con il premier israeliano Benjamin Netanyahu per parlare del rilascio degli ostaggi e del cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
Lo riporta il sito di notizie americano Axios, citando fonti Usa secondo cui lo scopo della chiamata era che Trump incoraggiasse Netanyahu ad accettare l'accordo mediato con Hamas.
Axios afferma che l'Ufficio del premier israeliano non ha negato che il colloquio telefonico ci sia stato, mentre la campagna di Trump ha rifiutato di commentare.
Il presidente americano Joe Biden e la sua vice Kamala Harris sono stati aggiornati sugli sviluppi in Medio Oriente dal Consiglio della sicurezza nazionale americano. Israele ha raggiunto il possibile militarmente nella Striscia di Gaza e continuare a bombardare l'enclave palestinese aumenta solo i rischi per i civili, secondo funzionari Usa citati dal New York Times.
Secondo le fonti del quotidiano americano, le forze israeliane hanno inflitto pesanti colpi ad Hamas ma non saranno mai in grado di eliminare completamente il gruppo islamista al potere nella Striscia di Gaza.
I funzionari Usa citati dal New York Times ritengono che sotto molti aspetti l'operazione militare di Israele ha causato più danni ad Hamas di quanto si potesse prevede all'inizio della guerra.
Caricamento commenti
Commenta la notizia