Sabato 23 Novembre 2024

Barachini a Messina: "Sì all'intelligenza artificiale ma con responsabilità"

«Credo che stiamo vivendo con l'Intelligenza artificiale quello che è già avvenuto con le piattaforme, il rischio esiste soprattutto per una ricaduta occupazionale in alcuni settori. Tra questi ne potrebbe risentire anche l’editoria essendo uno dei più creativi, dove l'apporto umano è tra quelli più rilevanti». Lo ha detto stamani Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del consiglio con delega all’informazione e all’editoria, durante l'inaugurazione della 'Gds Academy 2023 -2024' con il seminario "Informazione di qualità, tra nuovi media e intelligenza artificiale» nell’auditorium del polo aziendale della Fondazione Bonino Pulejo della Gazzetta del Sud, a Messina. «Quindi - prosegue Barachini - bisogna costruire un sistema in cui l’intelligenza artificiale sia integrata in un sistema di responsabilità, anche editoriali, e che non sia consentito a nessuno di sostituire il lavoro umano. Ci deve essere sempre una responsabilità umana e controllo sui contenuti da parte di organismi e meccanismi digitali e tecnologici». «Che gli studenti - continua Barachini - abbiano curiosità sul mondo dell’informazione è importante per sviluppare la loro voglia di lettura e di informarsi. Da parte del governo rispetto alle domande dei giovani su informazione di qualità e intelligenza artificiale, è chiaro che si deve creare degli argini all’innovazione tecnologia ma non delle barriere perché non si può fermare. Degli argini oltre i quali l’innovazione non sfondi barriere etiche, deontologiche e di responsabilità di chi tratta una materia così delicata e importante come l'informazione».

Lino Morgante (SES): "Necessaria nuova legge di settore"

«Siamo ormai abituati alle rivoluzioni abbiamo capito che l’evoluzione è continua e costante e non è come una volta ogni 15-20 anni. Oggi è quotidiana: siamo passati dalla carta stampata al digitale e quindi alle multipiattaforme con tg internet, radio e giornale online. Ora ci dobbiamo confrontare con altre realtà ancora come l'intelligenza artificiale e i social. Cerchiamo di essere al passo con i tempi tenendo conto che non sempre la legislazione riesce a comprendere in tempo reale quello che sta accadendo». Lo ha detto Lino Morgante presidente e direttore editoriale di Ses Gazzetta del Sud e Giornale di Sicilia, che col sottosegretario Alberto Barachini, ha partecipato ai lavori dell’inaugurazione della 'Gds Academy 2023 -2024' nell’Auditorium del Polo aziendale della Fondazione Bonino Pulejo a Messina. «Credo - ha aggiunto Morgante - che in Sicilia ci siano delle buone realtà editoriali come nel resto d’Italia, la crisi oggi è epocale e da dieci anni siamo costretti a inseguire le novità e a tenere i bilanci in ordine. Anche perché la stampa libera ha bisogno di bilanci in ordine. Sono felice che il sottosegretario sia venuto oggi per la prima volta nella sede di un giornale e di un polo importante come il nostro che oggi stampa anche 11 quotidiani nazionali quindi garantendo la presenza dei quotidiani nazionali in Sicilia e Calabria. Devo dire che tutti i governi degli ultimi anni - ha osservato Morgante - hanno avuto attenzione nei confronti della stampa. Ci sono state misure importanti ma tampone, bisognerebbe ora pensare a una nuova legge per l’editoria al passo con i tempi che ci aiuti a superare questo momento particolare. Un momento che ci vede impegnati anche con problematiche planetarie, basta pensare a quanto assorbono in termini di pubblicità le grandi aziende come Google, e quindi come nascono anche problematiche che diventano globali».

leggi l'articolo completo