Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Europee: affluenza del 43,8% alle 19, a Messina alle urne il 28,58%. Si vota fino alle 23

Si consolida il dato dell’affluenza alle elezioni Europee alle ore 19: quando sono pervenuti i dati di 5.766 comuni su 7.915, ha votato il 43,84% degli aventi diritto. Alle elezioni del 2014 erano stati il 41,59%. Lo rende noto il sito del ministero dell’Interno. Nel 2014 l’affluenza finale alle ore 23 fu del 58,6%. Alle politiche del 2018 l'affluenza alle ore 19 fu del 58,4% (dato della Camera).

A Messina il rilevamento dell’affluenza dei votanti per le elezioni Europee 2019 effettuato alle ore 19 ha registrato una percentuale del 28,58. Alle Europee del 2014 allo stesso orario la percentuale fu del 28,82. In Sicilia il dato dell'affluenza è del 27,12%. In Calabria invece è del 32,32%.

L'Italia è divisa in cinque circoscrizioni elettorali: Nord Ovest (20 seggi), Nord Est (15), Centro (15), Sud (18), Isole (8). Sono 50.952.719 gli elettori per le europee, di cui 24.744.762 uomini e 26.270.873 donne, che voteranno dalle ore 7 alle 23 in 62.047 sezioni elettorali. Per il rinnovo del Consiglio regionale in Piemonte, sono chiamati alle urne in 3.616.010, di cui 1.749.823 maschi e 1.866.187 femmine in 4.807 sezioni elettorali. Per il rinnovo di sindaci e Consigli comunali dovranno andare a votare 16.053.792 elettori (7.827.734 8 uomini e 8.226.058 donne).

COME SI VOTA PER LE EUROPEE - AL MASSIMO 3 PREFERENZE: l'elettore ha diritto di manifestare il voto di lista tracciando con la matita copiativa un segno sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta o nel rettangolo che lo contiene. L'elettore può anche esprimere voti di preferenza, fino ad un massimo di tre. Nel caso di più preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso. Viceversa, se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima. Una sola preferenza può essere espressa per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche. La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista. In tutti i casi si può anche dare un voto di preferenza ad un solo candidato compreso nella lista provinciale prescelta scrivendo il cognome, oppure il nome cognome, sulla riga tracciata alla destra del simbolo della lista provinciale.

Caricamento commenti

Commenta la notizia