Coronavirus, stato di emergenza prorogato fino al 31 gennaio: mascherine obbligatorie all'aperto
Il governo proroga lo stato di emergenza fino al 31 gennaio e diventa effettivo l’obbligo di mascherine all’aperto in tutta Italia. Il sì dell’aula della Camera alla risoluzione di maggioranza sulle dichiarazioni del ministro della Salute Roberto Speranza impone infatti al governo di «disporre la proroga dello stato d’emergenza fino al 31 gennaio 2021». Nella risoluzione si legge anche che il governo è impegnato anche a «provvedere affinché su tutto il territorio nazionale sia introdotto l’obbligo di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto per l’intero arco della giornata». Inoltre sarà tenuto a«verificare, avvalendosi del Comitato tecnico-scientifico, in considerazione dei dati epidemiologici che evidenziano una significativa crescita dei contagi dell’infezione da Covid-19 sull'intero territorio nazionale, la necessità di individuare ulteriori misure di prevenzione per il contrasto alla diffusione del virus, in linea con gli indirizzi che il Parlamento riterrà di formulare». Il Consiglio dei ministri ha approvato, nell’ambito del decreto legge Covid, una norma che proroga il dpcm con le norme anti contagio ora in vigore al 15 ottobre. L’obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto, se si è vicini a persone non conviventi, diventa sin da subito effettivo. L’obbligo di indossare la mascherina varrà «in tutti i luoghi all’aperto ad eccezione dei casi in cui sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento» da altre persone. L’obbligo non vale se si è all’aperto in un luogo isolato con persone conviventi. La mascherina è obbligatoria in tutti i luoghi chiusi, tranne le abitazioni private. L’obbligo al chiuso era previsto per i solo luoghi aperti al pubblico: arriva ora un’ulteriore stretta e l’obbligo scatta ovunque tranne che nella propria abitazione.