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Manovra: dal reddito al pos, pensioni e superbonus. Ok della Camera con 197 sì

La Camera ha dato il via libera alla legge di Bilancio con 197 sì e 129 no. Il testo, che deve essere approvato definitivamente entro il 31 dicembre per evitare l’esercizio provvisorio, passa ora all’esame del Senato che la esaminerà dal 27 dicembre. Nella serata di ieri il governo aveva incassato la fiducia con 221 voti favorevoli e 152 contrari.

Dopo una maratona notturna arriva alle 6.46 del 24 dicembre il via libera dell'aula della Camera alla legge di bilancio. Ecco le principali misure della manovra varata da Montecitorio.

REDDITO DI CITTADINANZA

Stop al reddito di cittadinanza per chi, tra i 18 e i 29 anni, non ha completato la scuola dell'obbligo, a meno di non iscriversi e frequentare percorsi di istruzione degli adulti di primo livello. Salta anche la parola "congrua" dal testo della norma che prevede la decadenza dal beneficio al rifiuto della prima offerta di lavoro.

REDDITO ALIMENTARE

Arriva nelle città metropolitane un fondo sperimentale per il reddito alimentare per erogare "ai soggetti in condizioni di povertà assoluta" ,"pacchi alimentari realizzati con l'invenduto della distribuzione alimentare, da prenotare mediante una applicazione e ritirare presso uno dei centri di distribuzione ovvero ricevere nel caso di categorie fragili". E' quanto prevede un emendamento alla legge di bilancio approvato in commissione. La dotazione è di 1,5 milioni nel 2023 e 2 milioni nel 2024 e le modalità attuative saranno affidate a un decreto del ministero del lavoro.

POS

Tornano le multe per gli esercenti che rifiutano i pagamenti con carta e scompare il tetto dei 60 euro, mentre viene istituito un tavolo per "valutare soluzioni per mitigare l'incidenza dei costi delle transazioni elettroniche di valore fino a 30 euro". Senza un accordo, sarà dovuto "da parte dei prestatori di servizi di pagamento e dei gestori di circuiti e di schemi di pagamento, per l'anno 2023, un contributo straordinario pari al 50 per cento degli utili, al netto degli oneri fiscali, derivanti dalle commissioni e da altri proventi per le transazioni" sotto i 30 euro.

18 APP

Al posto del vecchio bonus, nascono la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito. La prima erogherà 500 euro ai diciottenni che provengono da famiglie con un Isee fino a 35mila euro, la seconda andrà a tutti i giovani, a prescindere dal reddito familiare, che raggiungeranno il massimo dei voti alla maturità.

SMART WORKING

Proroga dello smart working fino al 31 marzo 2023 per i lavoratori pubblici e privati fragili. Nel testo non c'è riferimento ai genitori con figli under 14 anni. Il datore di lavoro deve assicurare la prestazione in modalità agile "anche attraverso l'adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento".

ENERGIA

Numerosi gli interventi per contrastare il caro energia, capitolo a cui è riservato gran parte dello stanziamento di questa manovra. Tra le modifiche un fondo da 2,5 milioni alla confederazione nazionale Misericordie d'Italia e uno da 1,5 milioni per le vetrerie di Murano.

VOUCHER

I voucher previsti in legge di bilancio per le attività occasionali "si applicano anche alle attività lavorative di natura occasionale svolte nell'ambito delle attività di discoteche, sale da ballo night-club e simili".

BONUS PSICOLOGO

Il bonus psicologo sale da 600 a 1.500 euro e diventa permanente dal prossimo anno.

CONGEDO MAMMA E PAPA'

Il congedo parentale passa dal 30% al 80% della retribuzione e potrà essere usato evata, in alternativa tra i genitori, per la durata massima di un mese fino al sesto anno di vita del bambino.

PENSIONI

La rivalutazione degli assegni pari tra 4 e 5 volte il minimo sale dal 80% al 85%. L'indicizzazione passa dal 55% al 53% per le pensioni tra 5 a 6 volte il minimo; da 50% a 47% tra 6 e 8 volte il minimo da 40% a 37% da 8 a 10 volte il minimo e da 35% a 32% negli assegni oltre 10 volte il minimo. Confermata quota 103 e l'incentivo per chi resta al lavoro, mentre cambia opzione donna, con l'uscita a 60 anni - un anno in meno per ogni figlio fino a due- per 3 categorie svantaggiate. Nel 2023 l'assegno minimo per gli over 75 sarà di 600 euro.

INTERCETTAZIONI

Via libera all'emendamento del governo che prevede che le intercettazioni possano durare 40 giorni prorogabili per periodi successivi di 20 giorni con decreto motivato. dati acquisiti verranno distrutti entro sei mesi ed il procuratore generale della Corte d'Appello di Roma potrà autorizzarne la conservazione per 24 mesi al massimo. Le spese passano in carico al ministero dell'Economia.

TAVOLINI E DEHORS

Sono prorogati fino al 30 giugno 2023 i permessi in scadenza al 31 dicembre delle occupazioni di suolo pubblico per il settore della ristorazione.

CARTELLE

Lo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro relative al periodo 2000-2015 slitta al 31 marzo ma restano fuori le sanzioni amministrative, multe comprese e saranno i comuni a decidere se cancellare o meno imposta e sanzioni (gli interessi saranno in ogni caso cancellati). Alle rateizzazioni della definizione agevolata delle cartelle si applica un tasso di interesse del 2% anziché il tasso reale.

EXTRAPROFITTI

Il contributo sui profitti delle società energetiche è dovuto "se almeno il 75 per cento dei ricavi del periodo d'imposta antecedente a quello in corso al 1° gennaio 2023" deriva dalle attività di produzione e vendita di energia elettrica, gas e prodotti petroliferi.

MUTUI

Chi ha un mutuo a tasso variabile per meno di 200mila euro (importo richiesto) e un'Isee attuale non superiore a 35mila euro può rinegoziare il proprio tasso dal variabile al fisso.

SUPERBONUS

I condomini potranno presentare la Cila fino al 31 dicembre 2022 per accedere al superbonus 110%, ma solo se l'assemblea ha approvato i lavori prima del 18 novembre.

IMMOBILI GREEN

Iva dimezzata per l'acquisto di abitazioni in classe energetica A e B, con una detrazione dell'imposta lorda ai fini Irpef fino al 50% dell'importo corrisposto per l'Iva acquistando entro il 31 dicembre del prossimo anno direttamente dalle imprese costruttrici.

TETTO STIPENDI BANCHE SALVATE DALLO STATO

Il trattamento economico annuale per gli incarichi dal 1 gennaio 2023 negli istituti bancari oggetto di salvataggio statale non potrà superare quello del primo presidente della Corte di Cassazione, cioè 240mila euro.

TRASPORTI

Arrivano cinque milioni nel 2023 e 15 dal 2024 per potenziare i collegamenti aerei di Sicilia e Sardegna, al fine di rimuove gli svantaggi dell'insularità. Fondi per 75 milioni tra il 2023 e il 2027 per la metro M4 di Milano e stessa cifra per il collegamento tra Afragola e la rete metropolitana di Napoli, anche per l'acquisto di nuovi treni.

BICI

Tre milioni di euro nel 2023 e 5,5 milioni per ciascuno degli anni 2024-2025 vanno a Sport e Salute per finanziare il progetto 'Bici in Comune' d'intesa con l'Associazione nazionale dei comuni italiani, per favorire la promozione della mobilità ciclistica, quale strumento per uno stile di vita sano e attivo, nonché del cicloturismo.

DEBITO SICILIA

Debito spalmato in dieci anni per la Regione Sicilia che potrà ripianare in quote costanti dall'esercizio 2023 il disavanzo 2018 e le quote di disavanzo non recuperate al 31 dicembre 2022.

440 MILIONI ALLA CALABRIA

Alla Calabria vanno 440 milioni di euro, spalmati su quattro anni, per prevenire e mitigare il rischio idrogeologico e idraulico, nonché per le finalità di sostegno all'occupazione previste da un decreto del 1993 in cui c'era anche il finanziamento per i forestali. Lo dispone la manovra, su cui in serata sarà votata la fiducia. Sono stanziati "in favore della regione Calabria" 50 milioni per il 2023, 100 per il 2024, 170 per il 2025 e 120 per il 2026, "a valere sulle risorse del Fondo per lo sviluppo e la coesione, programmazione 2021-2027". L'assegnazione, "è ricompresa nel Piano sviluppo e coesione della regione Calabria.

ANNIVERSARIO RASTRELLAMENTO ROMA

Per le celebrazioni dell'ottantesimo anniversario del rastrellamento a Via del Portico d'Ottavia è concesso un contributo di 700mila euro in favore del comune di Roma Capitale per il 2023, da destinare alla realizzazione di iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti di ricordo, con il coinvolgimento delle organizzazioni associative e culturali dell'ebraismo romano, volti a commemorare le vittime dell'odio razziale e la deportazione degli ebrei.

La notte più lunga, Giorgetti: "Importante atterrare"

Intorno alle 23:30 l'Aula della Camera ha ultimato l'esame degli articoli della manovra. Sono stati approvati gli emendamenti presentati dal governo alle tabelle. L'Assemblea è quindi passata all'esame dei circa 240 ordini del giorno. "È come gli aerei, quando c'è un po' di turbolenza, l'importante è atterrare". Le parole del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti raccontano il volo della legge di bilancio, tormentato da imprevisti anche prima di toccare terra.

Meloni ritiene ampiamente superato il primo esame

"È una manovra in un momento difficile, non fa miracoli ma aiuta tante persone", nota il vicepremier Matteo Salvini. "FI - sottolinea il capogruppo Alessandro Cattaneo - ha dato un contributo decisivo", ad esempio su pensioni minime e decontribuzione fino a 8mila euro per i giovani assunti stabilmente. Il voto contrario del Pd è accompagnato dalla convinzione che "non sia una manovra coraggiosa ma vigliacca". Per il leader M5s Giuseppe Conte lo slogan della maggioranza "conteneva un errore: non 'siamo pronti' ma 'siamo proni'". Avs, stigmatizzando le "12 sanatorie", promette il ricorso all'Ue contro la norma sulla caccia, denunciando l'ordine del giorno con cui la Lega chiede di "declassare il lupo da specie protetta". E dal Terzo polo Luigi Marattin parla di "un livello di approssimazione e incapacità mai visto". In alcune manovre del passato, si fa notare nella maggioranza, ci sono stati più stralci e correzioni chiesti dalla Ragioneria, ed è in linea con i precedenti anche la prima approvazione alla vigilia di Natale. Il Senato dovrà completare la seconda prima di capodanno.

Serracchiani: no a legge ingiusta e dall'orizzonte corto

"Questa manovra ingiusta e dall'orizzonte corto, non avrà il nostro voto favorevole, a questo governo sordo e chiuso non daremo la nostra fiducia". Così la capogruppo del Pd, Debora Serracchiani, nella dichiarazione di voto sulla fiducia alla legge di bilancio. "Nella narrazione con cui avete accompagnato la vostra prima legge di bilancio - ha attaccato Serracchiani - dite che si tratta di una manovra coraggiosa, noi pensiamo che non sia così: pensiamo sia una manovra vigliacca. Una manovra coraggiosa avrebbe richiesto un reale e corposo taglio del costo del lavoro" invece "avete dato un aiuto consistente agli evasori, avete fatto un attacco ai poveri". "Dicevate di essere pronti - ha concluso - ma eravate pronti a niente e disposti a tutto pur di tenere insieme una maggioranza divisa, pasticciona e litigiosa. Cambiate rotta prima che sia troppo tardi", ha tra l'altro detto.

Conte: voto contrario, è Schiavismo 2.0

"State creando le permesse di un grande disastro sociale e state compromettendo la coesione sociale, che è il tessuto connettivo della nostra società". Lo ha detto il presidente del M5s Giuseppe Conte intervenendo in Aula alla Camera e annunciando il voto contrario alla fiducia sulla manovra. "Lo smantellamento del reddito di cittadinanza, unito all'indifferenza per le buste paga e il ricorso massiccio ai voucher significa che avete una visione distorta del mercato del lavoro. La riassumo in un concetto: Schiavismo 2.0".

 

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