E’ stata rinviata al 20 dicembre l’udienza del processo Open Arms a Matteo Salvini, accusato di sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio. Lo ha reso noto il presidente della Corte Roberto Murgia, al termine dell’arringa della difesa nell’aula bunker del Pagliarelli di Palermo. In quella data sono previste le eventuali controrepliche e poi la camera di consiglio per emettere il verdetto. L’accusa ha chiesto nelle scorse udienze la condanna a 6 anni per il ministro ai Trasporti, la difesa oggi l’assoluzione perchè il fatto non sussiste.
La scorta alla Pm Righi
Dopo la valanga di insulti e minacce social, seguite alla richiesta di pena fatta dalla Procura di Palermo al processo al ministro Matteo Salvini, imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio, è stata assegnata la scorta alla pm Giorgia Righi, una delle magistrate che rappresenta l'accusa.
Righi, che fa anche parte della Direzione Antimafia, era l'unica del pool a non essere ancora tutelata.
La Procura aveva chiesto la condanna del leader della Lega a 6 anni per avere illegittimamente rifiutato l'approdo alla nave della ong Open Arms con 147 migranti a bordo ad agosto del 2019.
La solidarietà dei vertici del partito con la manifestazione in piazza Politeama
Stamattina in piazza Politeama a Palermo la manifestazione della Lega per solidarietà a Matteo Salvini. In piazza ci sono i ministri Giuseppe Valditara, Roberto Calderoli e Giancarlo Giorgetti, oltre a parlamentari nazionali e regionali della Lega. Presenti anche alcuni cittadini militanti del Carroccio. "Sono qui primo perché ero al governo con lui in quel momento e secondo perché sono della Lega come lui", ha detto il ministro dell'Economia arrivando in piazza a Palermo.
In Aula l'arringa difensiva dell'avvocato Giulia Bongiorno, legale del ministro Matteo Salvini: "Open Arms ha avuto innumerevoli possibilità di fare sbarcare i migranti soccorsi - ha detto Bongiorno -, ma ha opposto innumerevoli rifiuti e dall'1 al 14 agosto del 2019 ha scelto di bighellonare anziché andare nel suo Stato di bandiera, la Spagna".
Orban: "Salvini siamo con te, meriti una medaglia"
"Siamo con te, amico mio! Matteo Salvini merita una medaglia per aver difeso l'Europa", ha scritto in un tweet il primo ministro ungherese, Viktor Orban. Il leader magiaro condivide il post su X di Salvini con la foto all'ingresso all'aula bunker di Palermo.
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