Lunedì 06 Maggio 2024

Sanremo, ecco il giudizio su tutti i 26 pezzi del festival

Annalisa

AIELLO - Ora Un amore perso e ritrovato. Ballad indie, con una metrica un po' ostica per l’orecchio e un suono vagamente distorto. ANNALISA - Dieci Una storia che non vuole finire e si aggrappa alle ultime volte, che poi ultime veramente non sono mai. Brano che gioca con gli alti e i bassi della voce dell’artista. Ben costruito. ARISA - Potevi fare di più Gigi D’Alessio ci ha messo la penna, Arisa la sua voce. Una ballad romantica e struggente ("ero dentro i tuoi occhi ma tu non lo ricordi"), che però fatica ad aprirsi. BUGO - E invece sì Peccato che in sala non ci sarà il pubblico per questo brano che spinge al coro e ad abbracciarsi cantando insieme. Rock leggero che piacerà. COLAPESCE e DIMARTINO - Musica leggerissima In un «crescendo di violini e guai» i due artisti ci portano nel loro mondo, con sonorità battistiane e un brano che si canticchia subito. Bravi. COMA_COSE - Fiamme negli occhi Qualche metafora azzardata, per il duo indie, coppia nella vita e sul palco. Un brano che non convince del tutto. ERMAL META - Un milione di cose da dirti Brano non facile per il cantautore che arriva tra aspettative molto alte, dopo la vittoria con Fabrizio Moro. Brano che sembra parlare a una bimba. Da riascoltare. EXTRALISCIO Feat. Davide Toffolo - Bianca luce nera E d’improvviso Romagna fu. Il liscio promosso tra i grandi al festival. Idea originale di Amadeus, che non dispiacerà ai più. FASMA - Parlami Promozione sul campo, a colpi di visualizzazioni e di autotune, per il giovane trapper, un anno fa in gara tra le Nuove Proposte. Un pò trottolino amoroso, un pò giovane arrabbiato. FRANCESCO RENGA - Quando trovo te Nonostante le firme di Roberto Casalino e di Dario Faini, il pezzo non decolla, come anche la voce di Renga. Brano un po' spento, magari l’orchestra saprà dargli più luce. FULMINACCI - Santa Marinella Una delicata favola parlata per uno degli esordienti al festival, in quota indie. Ha da giocarsi molto, ma ha le carte giuste per farlo. GAIA - Cuore amaro Ritmi sudamericani che incontrano quelli mediorientali. Un uptempo in stile Elettra Lamborghini. GHEMON - Momento perfetto Hip hop che incontra il jazz, che incontra Sergio Caputo. Un brano che merita più di un ascolto. GIO EVAN - Arnica Una poesia che è una pomata carezzevole al cuore e agli urti della vita quotidiana. IRAMA - La genesi del tuo colore Uno dei cinque brani firmati da Dardust, e il suo segno si sente. Brano ritmato, che riporta Irama di nuovo al festival. LA RAPPRESENTATE DI LISTA - Amare Una ballad che strizza l’occhio, e l’orecchio, al rock. Ritornello martellante. LO STATO SOCIALE - Combat Pop L'attacco ricorda il Gioca Jouer di Claudio Cecchetto, il testo cita perfino Amadeus e il suo profilo di coppia, ma non manca una critica alla società. La scossa all’Ariston che ci si aspetta dal gruppo bolognese. MADAME - Voce Protagonista l’amore tra donne per una delle rappresentanti più autorevoli al momento del rap al femminile, nonostante i suoi 19 anni. Testo un po' troppo lungo. MALIKA AYANE - Ti piaci così Sembra sentire Malika sorridere in questo brano, un po' criptico. Pop ritmato. MANESKIN - Zitti e buoni Ventata rock nel perfetto stile della band romana. Schitarrate a go-go e la voce graffiante di Damiano: questo ci aspettava da loro, questo hanno proposto. MAX GAZZE' E LA TRIFLUOPERAZINA - Il farmacista Dopo le ultime sperimentazioni, il cantautore torna alla sua filastrocca: divertente, ma intelligente. Attacca con una citazione da Frankenstein Jr (Si può fare), che ricorda anche una sua vecchia canzone (Una musica può fare). FRANCESCA MICHIELIN e FEDEZ - Chiamami per nome Al primo ascolto non colpiscono i vincitori annunciati a scatola chiusa. Il pop-rap dei due è ben confezionato ma non decolla. NOEMI - Glicine La nuova versione di Noemi, in stile pop con il marchio Faini (Dardust). Cronaca di una crisi, che è anche una rinascita. La sua. RANDOM - Torno a te Si inserisce nel filone dei cantautori, stile Ultimo. Troppa somiglianza con il collega che proprio a Sanremo ha trovato la sua fortuna. ORIETTA BERTI - Quando ti sei innamorato Pezzo melodico, nel senso più tradizionale del termine. Gli autori sono gli stessi di Grande Amore cantato dal Volo, e si sente. Chapeau a Orietta per il coraggio di tornare in gara. WILLIE PEYOTE - Mai dire mai (La Locura) Tra i pezzi più interessanti, che non risparmia critiche al mondo dello spettacolo, alla politica, allo sport. Cita la serie Boris e nel testo Morgan ("che succede?"). Promosso.

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