Roberto Benigni e Carlo Conti hanno aperto la quarta serata del festival di Sanremo. Il comico è straripante. Dice a Conti: “Bravo, hai bloccato l’Italia dovresti fare il ministro dei trasporti”. E sul saluto a Marcella Bella: “Se dici bella, ciao! Succede un casino. Per par condicio ho dovuto salutare i Neri per caso".
E poi ancora:«Sai chi ci sta guardando? Elon Musk. È interessatissimo all’Italia, figurati se non vede Sanremo. Gli interessa proprio. Su X ha già votato per il vincitore. Giorgia. C'era anche l’anno scorso e l’anno prima, e dai retta a me, ci sarà per diversi anni. Ci sarà per un pò di tempo, te lo dico io che mi intendo di musica». Un altro passaggio politico:«Hai chiamato tutti: dalla Clerici a Gerry Scotti da Mediaset. Tu sì che hai fatto il campo largo...».
Carlo Conti che Benigni tornerà sulla Rai il 19 marzo con lo spettacolo "Il sogno". «Sarò uno show pieno di stupore, di sorprese. Ci metterò tutta la mia gioia, il mio sentimento. Uno spettacolo di verità e bellezza. Si parlerà di noi, dell’Europa, del mondo: della nostra vita. Si parlerà delle nostre aspirazioni e soprattutto dei nostri sogni. E io sono un grande sognatore. Come diceva il grande poeta, i grandi sognatori non sognano mai da soli, e allora sogneremo tutti insieme», ha detto Roberto Benigni.
Poi il saluto e la solidarietà al presidente Mattarella, vittima di attacchi da parte della Russia: « Tutta l'Italia è con lei. Due anni fa su quel palco c'era il presidente Mattarella: si commosse, si divertì e commuovere il presidente è un’emozione che ti entra dentro il corpo e l'anima, perché è una persona straordinaria. Presidente, siamo sempre vicini alle sue parole, ci riconosciamo, non abbiamo mai sentito uscire da lei una parola che non fosse di verità e di pace. Siamo orgogliosi di essere rappresentati da lei, per la sua dignità e umanità. A lei tutta la solidarietà del popolo italiano», gli fa eco Carlo Conti.
A vincere la serata delle Cover è stata Giorgia che in coppia con Annalisa ha cantato Skyfall di Adele. Sul posio Lucio Corso con Topo Gigio (Nel blu dipinto di blu) e Fedez con Marco Masini (Bella Stronza).
La classifica delle cover
1) Giorgia con Annalisa – Skyfall (Adele)
2) Lucio Corsi con Topo Gigio – Nel blu dipinto di blu (Domenico Modugno)
3) Fedez con Marco Masini – Bella stronza (Marco Masini)
4) Olly con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band – Il pescatore (Fabrizio De André)
5) Brunori Sas con Riccardo Sinigallia e Dimartino – L’anno che verrà (Lucio Dalla)
6) Irama con Arisa – Say Something (A Great Big World con Christina Aguilera)
7) Rocco Hunt con Clementino – Yes I Know My Way (Pino Daniele)
8) Elodie e Achille Lauro – A mano a mano (Riccardo Cocciante) / Folle città (Loredana Bertè)
9) Clara con Il Volo – The Sound of Silence (Simon & Garfunkel)
10) The Kolors con Sal Da Vinci – Rossetto e caffè (Sal Da Vinci)
Geppi Gucciari: "Più ascolti tu che i servizi segreti"
«Quale persona, che ambisce di dare del tu all’ironia, vorrebbe salire su questo palco dopo Roberto Benigni. Grazie. Grazie, Graziella e grazie al Carlo». A Geppi Cucciari l’ingrato compito di calcare il palco dell’Ariston dopo il premio Oscar. La comica prende di mira Conti: «Complimenti di cuore, stai andando benissimo, ascolti più tu che i servizi segreti. Dì la verità: ti hanno chiamato perché era andato al Nove anche il segnale orario, gli altri non rispondevano al telefono». L’ironia di Cucciari è travolgente: «Dimmelo subito se c'è un bambino prodigio anche stasera, uno che ci fa sentire tutti scemi di nuovo. Il figlio di Musk aveva judo?», «sono qui a co-condurre e si ignorano i motivi del gesto», «per preservare il politicamente corretto gli artisti dei duetti saranno indicati come Cantante 1 e Cantante 2». Si diverte anche sul regolamento: «è ricavato dal calcolo Inps per la pensione di un ventenne» e «sala stampa, televoto e giuria delle radio si guardano in cagnesco come governo e csm». Ha poi concluso: «Il vincitore è Fausto Leali perché il festival è truccato! e comunque il codice decisivo per vincere è il codice iban».
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