Presentata a Parma la nuova Guida Michelin Italia 2019, questa annovera in tutto un totale di 367 ristoranti stellati.
In tutto in territorio nazionale sono 29 le novità ad una stella per un totale di 318 ristoranti, mentre rimane invariato (39) il numero di ristoranti a due stelle e dieci sono quelli a tre stelle con la novità di Mauro Uliassi a Senigallia.
Ma puntando i riflettori su Calabria e Sicilia, degno di nota il risultato messo a segno da Heinz Beck che quest'anno può vantare una doppietta: infatti, oltre le tre stelle alla Pergola di Roma, conquista la sua prima stella nel suo nuovo ristorante a Taormina, St. George.
Restando in Sicilia, conquista la sua prima stella anche il ristorante Sapio di Catania.
Restano saldi ad una stella i ristoranti:
Coria - Caltagirone
Shalai - Linguaglossa
Signum - Salina
Il Cappero - Vulcano
Principe Cerami - Taormina
La Capinera - Taormina Lido di Spisone
I Pupi - Bagheria (Palermo)
Bye Bye Blues - Partanna Mondello
Il Bavaglino - Terrasini
Accursio - Modica
La Fenice - Ragusa
Confermate due stelle invece per i ristoranti:
La Madia - Licata
Duomo - Ragusa
Locanda Don Serafino - Ragusa
Novità anche in Calabria: il Qafiz a Santa Cristina D'Aspromonte conquista la sua prima stella.
Un nuovo locale che si aggiunge ai quattro già presenti nella guida.
Confermano infatti la loro stella anche i ristoranti:
Abbruzzino - Catanzaro
Pietramare Natural Food - Isola di Capo Rizzuto / Praialonga
Dattilo - Strongoli
Gambero Rosso - Marina di Gioiosa Jonica
L'ultima chicca riguarda anche Carlo Cracco che non è riuscito a conquistare la seconda stella con il nuovo locale a Milano in galleria Vittorio Emanuele II, segnalato però per l'eleganza e comunque meritevole di una stella Michelin.
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