Microsoft investirà nuovi fondi in OpenAI, la società che realizza ChatGPT, il sistema di Intelligenza artificiale. Lo riferisce Reuters. L’azienda fondata da Bill Gates negli scorsi anni ha già versato 1 miliardo di dollari alla startup aperta nel 2015 tra gli altri da Elon Musk e Sam Altman, che ha costruito un supercomputer per alimentare la tecnologia di OpenAI.
«Oggi annunciamo la terza fase della nostra partnership a lungo termine con OpenAI attraverso un investimento pluriennale e multimiliardario per accelerare l’inteliggenza artificiale e garantire che questi vantaggi siano ampiamente condivisi con il mondo», scrive Microsoft.
Google lavora all'Intelligenza artificiale in competizione con Chat Gpt
Google potrebbe lanciare nei prossimi mesi un software di Intelligenza artificiale (AI) che compete con ChatGpt, il sistema che sta diventando popolare per la facilità di interazione con gli utenti e di risposta alle domande che rappresenta una potenziale minaccia per il popolare motore di ricerca. A rivelarlo al Time è stato Demis Hassabis, a capo di DeepMind, la società di AI che fa capo ad Alphabet, la casa madre di Google. Ha spiegato che la società sta sviluppando una versione di prova e privata del suo chatbot Sparrow che potrebbe essere rilasciato nel 2023. Hassabis afferma che questo software ha funzionalità che mancano a ChatGPT, inclusa la capacità di citare fonti attraverso l’apprendimento per rinforzo.
L’annuncio coincide con il crescere della popolarità mediatica e dell’utilizzo di ChatGpt, ma anche dell’interesse di colossi tecnologici come Microsoft per OpenAi, la società no profit che ha lanciato ChatGpt. L’azienda di Redmond ha affermato che consentirà a più clienti di accedere agli strumenti di OpenAI attraverso il cloud nel suo servizio Azure, incluso potenzialmente ChatGPT Professional tramite una prossima versione di prova. Aziende come KPMG, Al Jazeera e Moveworks stanno già utilizzando il software. DeepMind e OpenAI stanno entrambe lavorando sul raggiungimento dell’intelligenza generale artificiale (Agi), che ha l’obiettivo di creare hardware o software in grado di emulare il più possibile il ragionamento umano. «La creazione di Agi sarà lo sviluppo tecnologico più importante nella storia umana», ha detto il Ceo di OpenAI Sam Altman.
Che cos'è Chat GPT
ChatGPT è un modello di linguaggio di grandi dimensioni sviluppato da OpenAI. "È stato addestrato - spiega l'azienda - su un vasto corpus di testo per generare testo in modo autonomo, e viene utilizzato in una varietà di applicazioni, tra cui la generazione di testo, la comprensione del linguaggio naturale e la risposta alle domande. È una versione di GPT (Generative Pre-trained Transformer) , un modello di generazione di testo basato sull'architettura di un Transformer".
Come accedere a Chat GPT?
Per usare ChatGPT è sufficiente collegarsi al sito chat.openai.com e creare un proprio account. Poi basterà seguire le indicazioni riportate dalla pagina che reindirizzano alla dashboard di ChatGPT, e qui iniziare a scrivere nella chat. L’iscrizione è attualmente gratuita.
ChatGPT può essere utilizzato anche attraverso interfacce di conversazione come OpenAI API o applicazioni di messaggistica integrate. E' possibile per i più esperti anche sviluppare una propria interfaccia personalizzata utilizzando l'API OpenAI.
Cosa può fare ChatGPT
ChatGPT può generare testo in modo autonomo, utilizzando il vasto corpus di testo su cui è stato addestrato. Ciò significa che può generare frasi, paragrafi e persino testi lunghi che sembrano scritti da un essere umano. Inoltre, ChatGPT è stato addestrato su una varietà di testi e può quindi generare testo su una vasta gamma di argomenti.
ChatGPT può anche essere utilizzato per la comprensione del linguaggio naturale e per rispondere alle domande. Ciò significa che può comprendere il significato di una frase o di un testo e fornire una risposta appropriata.
Inoltre, ChatGPT può anche essere utilizzato per altri scopi come la generazione di sintesi vocale, la traduzione automatica, la generazione di testo personalizzato per chatbot, la generazione di testo personalizzato per la creazione di contenuti e molto altro.
In che modo e in che settori potrà essere utile in futuro?
In futuro, ChatGPT e altri modelli di linguaggio di grandi dimensioni potrebbero essere utilizzati in una varietà di settori per automatizzare e migliorare i processi che richiedono la comprensione del linguaggio naturale e la generazione di testo.
Un esempio di settore in cui ChatGPT potrebbe essere utile è quello dell'editoria e dei media. Il modello potrebbe essere utilizzato per generare notizie, articoli e persino libri, rendendo più veloce e meno costoso il processo di creazione dei contenuti.
Anche il settore dell'assistenza clienti potrebbe trarre vantaggio dall'uso di ChatGPT. Il modello potrebbe essere utilizzato per creare chatbot che possono rispondere alle domande dei clienti in modo autonomo e personalizzato.
Inoltre, il settore delle finanze e dell'analisi dati potrebbe beneficiare dell'uso di ChatGPT per generare report e analisi in modo autonomo, rendendo più efficiente e meno costoso il processo.
Il settore dell'educazione potrebbe trarre vantaggio dall'uso di ChatGPT per generare contenuti educativi personalizzati e per creare esercizi di comprensione del linguaggio naturale.
"L'Intelligenza artificiale ChatGpt può portare disinformazione"
L’intelligenza artificiale di ChatGpt, il software del momento sui cui sta investendo Microsoft, potrebbe contribuire a creare disinformazione. E' l'analisi dei ricercatori di Newsguard Technologies, il cui scopo principale è combattere la disinformazione online. Tre ricercatori hanno messo alla prova il chatbot basato sull'intelligenza artificiale con 100 narrazioni false tratte dal loro catalogo di Misinformation Fingerprints. Nell’80% dei casi il chatbot ha generato affermazioni false e fuorvianti su argomenti di attualità tra cui il Covid-19 e l’Ucraina.
«I risultati - spiegano i ricercatori - confermano i timori e le preoccupazioni espresse dalla stessa OpenAi (l'azienda che ha creato ChatGpt, ndr) sulle modalità con cui lo strumento potrebbe essere utilizzato se finisse nelle mani sbagliate. Agli occhi di chi non abbia familiarità con le questioni o gli argomenti trattati in questo report, i risultati potrebbero facilmente risultare legittimi e persino autorevoli».
NewsGuard ha però verificato che ChatGPT «dispone di misure di salvaguardia volte a impedire la diffusione di alcuni esempi di disinformazione. Per alcune bufale, ci sono voluti ben cinque tentativi per portare il chatbot a fornire informazioni errate": Il dibattito sull'Intelligenza artificiale applicata all’informazione si innesta in un momento in cui diverse testate stanno sperimentando la tecnologia. L’ultimo caso è quello della testata specializzata Cnet, che qualche giorno fa ha annuciato che mette in pausa gli esperimenti con l’AI dopo essere stata accusata di scarsa accuratezza in alcuni articoli scritti con questi strumenti.
Quali sono i rischi che si corrono con l'impiego dell'intelligenza artificiale?
L'impiego dell'intelligenza artificiale, come ChatGPT, comporta alcuni rischi, tra cui:
- Bias: I modelli di intelligenza artificiale sono addestrati su un corpus di dati esistente, che può contenere bias (analisi di parte o pregiudizi, ndr). Ciò può portare a decisioni e previsioni che non sono eque o accurate.
- Sicurezza: L'intelligenza artificiale può essere utilizzata per attaccare sistemi informatici o per rubare informazioni riservate.
- Privacy: L'utilizzo dell'intelligenza artificiale può comportare la raccolta e l'elaborazione di grandi quantità di dati personali, mettendo a rischio la privacy degli individui.
- Perdita di posti di lavoro: L'automazione attraverso l'intelligenza artificiale può portare alla perdita di posti di lavoro, soprattutto in settori come la produzione e i servizi.
- Superamento della capacità umana: L'intelligenza artificiale potrebbe diventare così potente da superare la capacità umana di controllarla e comprenderla, creando problemi di ética e di sicurezza.
- Manipolazione dell'informazione: I modelli di IA come ChatGPT sono stati utilizzati per generare notizie false o manipolate, danneggiando la fiducia nell'informazione e la capacità di prendere decisioni informate.
E' importante che gli sviluppatori e gli utilizzatori di questi modelli prendano in considerazione questi rischi e adottino misure per mitigarli, come la trasparenza, la verifica dei dati, l'accountability e la creazione di regole e norme per l'utilizzo dell'IA.
Che cosa sono i chatbot?
Un chatbot è un'applicazione software utilizzata per interagire con le conversazioni umane in modo naturale. I chatbot sono di uso comune in molti settori per scopi diversi.
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