Concertone del Primo maggio, ecco dove seguirlo in diretta tv e gli artisti che saliranno sul palco
Il Concertone del Primo maggio di Roma, promosso da Cgil, Cisl e Uil, organizzato da iCompany con la direzione artistica di Massimo Bonelli e la regia di Fabrizio Guttuso Alaimo, si terrà oggi, mercoledì 1 maggio, per la prima volta al Circo Massimo di Roma. Un appuntamento molto atteso, come sempre a ingresso gratuito, che avrà inizio alle ore 13.15 (apertura cancelli alle ore 11.00) con un opening condotto da Bigmama (in esclusiva per Rai Play), per entrare poi nel vivo, presentato dall’inedita coppia artistica Noemi e Ermal Meta, a partire dalle ore 15.15 in diretta su Rai 3 e fino alle ore 00.15 (con una pausa dalle ore 19.00 alle ore 20.00 per le edizioni dei telegiornali), oltre che in diretta su Rai Radio2, su RaiPlay e Rai Italia. Questa la lineup di un evento che prova ogni anno a intercettare e raccontare linguaggi e istanze del panorama musicale attuale italiano (ordine alfabetico): Achille Lauro, Alda, Anna Castiglia, Ariete, Bigmama, Bloom, Caffellatte & Giuze, Chiamamifaro, Coez & Frah Quintale, Colapesce Dimartino, Cor Veleno, Cosmo, Dargen D’amico, Ditonellapiaga, Ermal Meta, Ex-otago, Geolier, La Municipal, La Rappresentante Di Lista, Leo Gassmann, Lina Simons, Mahmood, Malika Ayane, Maria Antonietta e Colombre, Mazzariello, Mille, Morgan, Motta, Negramaro, Noemi, Olly, Piero Pelù, Piotta, Rosa Linn, Rose Villain, Santi Francesi, Stefano Massini e Paolo Jannacci, Tananai, Teseghella, Tripolare, Tropico, Ultimo, Uzi Lvke, Vale Lp. Opening (ore 13.15): Albe, Cioffi, Diego Lazzari E Nashley, Etta, Gaudiano, Irbis. Come ogni anno si esibiranno sul palco del Concerto del Primo Maggio anche i 3 artisti vincitori del Contest 1Mnext: Atarde (Ancona), Giglio (Torino) e Moonari (Roma). Uno dei 3 sarà scelto dalla direzione artistica dell’evento e premiato durante la diretta tv quale vincitore assoluto di 1Mnext 2024. Il Concertone al Circo Massimo diventerà anche un docufilm, "per raccontare cosa c'è dietro una manifestazione del genere. Un racconto interessante, in un luogo di grande rilevanza archeologica. Magari lo portiamo in tutti i festival del mondo», sorride Massimo Bonelli, direttore artistico dell’evento.