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Attenzione alle truffe: la Polizia di Stato avverte sui nuovi tentativi di frode via SMS

La Polizia di Stato ha lanciato un nuovo allarme sui social, mettendo in guardia i cittadini da un recente tentativo di truffa che sta circolando via SMS. Il messaggio in questione, che potrebbe apparire innocuo a prima vista, recita: “Ciao! Mi dispiace disturbarla! Posso avere un po’ del tuo tempo per un po’?”. Un tono cortese che, tuttavia, nasconde un insidioso raggiro.

Secondo quanto riportato dalla Polizia Postale, i truffatori puntano a coinvolgere la vittima in un dialogo, apparentemente legato a offerte di lavoro allettanti ma del tutto false. Dopo aver instaurato una sorta di fiducia con l'ignaro destinatario, i malintenzionati iniziano a chiedere somme di denaro con pretesti vari, in un crescendo di pressioni psicologiche.

Gli esperti raccomandano di non rispondere a questi messaggi e, anzi, di bloccare immediatamente il mittente sconosciuto per evitare ulteriori contatti. È anche importante non cliccare su eventuali link contenuti nei messaggi, poiché potrebbero portare a siti fraudolenti o infettare il dispositivo con malware.

Cosa fare se si sospetta di essere vittime della truffa

Se avete il dubbio di essere rimasti vittima di questa o di altre truffe simili, la Polizia di Stato consiglia di agire prontamente. Innanzitutto, è fondamentale interrompere ogni comunicazione con i truffatori e non inviare ulteriori somme di denaro. Bloccate immediatamente il mittente e segnalate il numero alle autorità competenti.

È importante anche verificare i propri conti bancari per individuare eventuali addebiti sospetti e, se necessario, contattare la propria banca per bloccare le transazioni o cambiare le credenziali di accesso. In caso di addebiti fraudolenti, è consigliabile presentare una denuncia alla Polizia Postale, fornendo tutte le informazioni e i dettagli possibili.

Infine, se avete cliccato su link sospetti, è raccomandato eseguire una scansione completa del dispositivo con un antivirus aggiornato e, in caso di dubbi, consultare un esperto di sicurezza informatica per verificare che il dispositivo non sia stato compromesso.

Questo avviso si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a proteggere i cittadini dai numerosi tentativi di frode online che, purtroppo, sono in costante aumento. La Polizia di Stato continua a monitorare la situazione e invita tutti a segnalare episodi sospetti, contribuendo così a contrastare queste attività criminali.

La consapevolezza e la prudenza sono le prime armi di difesa contro questi raggiri. Se ricevete un messaggio del genere, non cadete nella trappola: seguite i consigli della Polizia di Stato e proteggetevi da possibili truffe.

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