Sembra quasi di essere tornati negli anni Novanta. Quando l’Italia pallonara si abbeverava al drink della serie A con una voracità tale da mandarlo già tutto d’un fiato. Tutte le gare allo stesso orario e “Tutto il calcio minuto per minuto” a scandire il ritmo delle emozioni. Poi, sono arrivate le pay-tv, i diritti televisivi e, con loro, le esigenze di non sovrapporre gli eventi. Così, dal fugace drink del primo pomeriggio domenicale si è passati agli “spezzatini” mordi e fuggi: partite spalmate sino all’inverosimile, in più giorni, anche a costo di giocarne una per ogni fascia oraria. Ecco perché i turni infrasettimanali rappresentano una sorta di sollievo e fanno rivivere un piacevole amarcord ai tifosi italiani che hanno vissuto la fase precedente.
Tutto d’un fiato (o quasi)
A rompere il ghiaccio toccherà al Cagliari del figliol prodigo Nainggolan che se la vedrà con il Benevento di Pippo Inzaghi desideroso di cancellare il fresco ko con il Milan (12.30 SKY). Poi, grande scorpacciata di gare alle 15. Fari puntati su Sampdoria-Inter, con i nerazzurri di Conte che vogliono operare il sorpasso ai danni del Milan (SKY). La fascia oraria classica delle 15 sarà occupata anche da Atalanta-Parma (SKY), Bologna-Udinese (DAZN), Crotone-Roma (SKY), Lazio-Fiorentina (DAZN), Sassuolo-Genoa (SKY) e Torino-Verona (SKY). Il tè caldo delle 18 si potrà sorseggiare guardando Napoli-Spezia (DAZN).
Col fiato sospeso, Krunic e Rebic positivi al Covid
Dulcis in fundo, nella giornata “dedicata” proprio ai dolci, il posticipo tanto atteso Milan-Juventus. La sensazione è che si possa giocare, perché l’Asl di Torino ha lasciato partire i bianconeri. Al momento solo Cuadrado e Alex Sandro sono risultati infetti dal Covid. Se tutto filerà liscio, squadre in campo alle 20.45 (SKY). Ma è di pochi minuti fa la notizia che due calciatori del Milan, che sarebbero partiti dal primo minuto nell'undici titolare, sono risultati positivi al Coronavirus: si tratta del centrocampista Krunic (che doveva sostituire in mezzo lo squalificato Tonali e l'infortunato Bennacer) e dell'attaccante Rebic.