“È tempo di ricostruire il nostro calcio”. Questo lo slogan o comunque l’obiettivo di Samuel Eto'o che ha deciso di scendere in campo per guidare la Federcalcio del suo Camerun. Sui social l’ex attaccante della nazionale camerunense (118 presenze, 56 gol) e dell’Inter del triplete (nonchè di Barcellona, Chelsea, Everton e Sampdoria tra le altre), ha ufficializzato la sua candidatura alla presidenza federale, convinto che sia il momento di cambiare e di prendere atto del "fallimento del programma e del lavoro" dell’attuale numero 1, Seidou Mbombo Njoya, che aveva sostenuto nella precedente campagna elettorale. Le elezioni della Fecafoot sono in programma l’11 dicembre del 2021. "Il nostro desiderio è che si guardi oltre gli interessi personali per rilanciare i campionati locali, garantirne la regolarità e la visibilità. Tre anni fa - ammette l’ex calciatore - ho sostenuto un progetto che mi sembrava promettente per il futuro del nostro calcio. Non ho rimpianti, anche se le aspettative non sono state soddisfatte. Tuttavia, è importante imparare la lezione di questo fallimento per realizzare un cambiamento controllato e ben gestito".