Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Milan affondato in casa dal Sassuolo. La Roma mata il Toro, il Bologna passa a La Spezia

Milan-Sassuolo 1-3

Inaspettata vittoria del Sassuolo, che piazza il colpaccio di giornata a San Siro costringendo il Milan alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Finisce 1-3 con l’iniziale vantaggio di Romagnoli (poi espulso) ribaltato dai sigilli di Scamacca e Berardi, oltre all’autorete di Kjaer. Si tratta in particolare della terza gara di fila senza successi per la squadra di Pioli, che potrebbe lasciare al Napoli, impegnato stasera con la Lazio, la possibilità di staccarla in testa. I rossoneri provano subito a fare la partita e al 21' passano in vantaggio grazie al colpo di testa di Romagnoli sul cross di Theo Hernandez, ma non hanno neanche il tempo di esultare che dall’altra parte Scamacca s'inventa la perla dell’immediato 1-1. Il Sassuolo riprende incredibilmente morale e dopo la mezz'ora ribalta tutto con un autogol di Kjaer, che è sfortunato in un rimpallo sotto porta dopo la parata di Maignan su un tiro dello stesso Scamacca. Nella ripresa il Milan prova ad aumentare i giri del motore per andare a caccia della rimonta, ma non sembra pomeriggio fortunato per gli uomini di Pioli. Al 66' arriva addirittura il tris del Sassuolo con un grande giocata di Berardi, che lascia sul posto Romagnoli e con il destro fulmina Maignan per la rete dell’1-3. Giornata nera che continua per il 'diavolò al 77', minuto in cui Romagnoli rimedia un rosso diretto per fallo da ultimo uomo, lasciando i rossoneri in inferiorità numerica e facendo tramontare di fatto tutte le speranze di rimonta.

Roma-Torino 1-0

La Roma vince ancora superando il Torino in casa per 1-0. All’Olimpico decide la rete di Abraham nella prima frazione di gioco: tre punti che permettono alla squadra di Mourinho di consolidare il quinto posto della classifica tornando a -3 dall’Atalanta e allungando sulle rivali alle spalle, in attesa del posticipo tra Napoli e Lazio. Prima mezz'ora di gara bloccata e poco emozionante (al quarto d’ora esce Pellegrini per infortunio), in cui sono gli ospiti che controllano maggiormente il possesso palla non concedendo praticamente nulla ai giallorossi.

Bologna-Spezia 0-1

Grazie ad un rigore nel finale di Arnautovic, il Bologna passa in casa dello Spezia 1-0 centrando la sesta vittoria in campionato. Con questi 3 punti la squadra di Mihajlovic sale a quota 21 agguantando Juve, Fiorentina e momentaneamente anche la Lazio, in attesa del big match contro il Napoli di stasera. Gli uomini di Motta invece scivolano a -1 dalla zona retrocessione. Partita viva, frizzante e molto equilibrata quella del primo tempo del Picco, con le due formazioni che non si risparmiano e si rispondono colpo su colpo. Al 4' il primo tentativo è di Amian che fallisce di testa su corner di Kovalenko, dall’altra parte invece è Arnautovic a sfiorare il vantaggio emiliano scheggiando l’incrocio dei pali dopo un lancio di Dominguez. Nel finale di primo tempo il Bologna ha almeno altre tre palle gol per sbloccare: prima Soumaoro spreca di testa su una situazione di corner, Barrow colpisce un palo clamoroso, poi Arnautovic viene murato provvidenzialmente da Erlic. Al 65' arriva il terzo legno di giornata per la squadra di Mihajlovic, anche se stavolta Barrow dà giusto un bacino al palo di sinistra con un destro a giro dal limite. I rossoblu continuano a premere con maggior convinzione e all’82' trovano l’episodio per sbloccare la gara, con Nzola che commette un’ingenuità incredibile alzando il gomito in area sulla punizione di Arnautovic. L’arbitro assegna il penalty e lo stesso attaccante austriaco realizza l’1-0 ospite, decisivo per il successo finale.

 

Caricamento commenti

Commenta la notizia