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Corsa Champions, ci si gioca la "vita" nelle ultime cinque tappe. Il calendario

Lotta senza esclusione di colpi per assicurarsi gli ultimi tre posti nella massima competizione europea

Picture shows the Champions League trophy during the UEFA Champions League 2019-20 Group Stage draw in Monaco, 29 August 2019.ANSA/ALEXANDRE DIMOU

Lo stallo alla messicana moltiplicato per due sta per partire. La volata per l'accesso alla massima competizione continentale è in itinere e le sei squadre invischiate in questa lotta (ovvero Lazio, Juventus, Inter, Atalanta, Milan e Roma) tireranno fuori gli artigli per battere al fotofinish ognuna delle contendenti. 

La Lazio, con il successo ottenuto mercoledì in casa contro il Sassuolo, è la squadra in questo momento messa meglio in classifica. I 64 punti ottenuti fino ad ora le permette una relativa tranquillità. Quest'anno è mancato l'apporto in fase realizzativa di Ciro Immobile, autore di "soli" 10 gol in 26 partite di Serie A. Un rendimento condizionato pesantemente dagli infortuni occorsi al calciatore nell'arco di tutta la stagione. I biancocelesti sono comunque riusciti ad arricchire il proprio bottino di punti attraverso il sofisticato gioco che negli ultimi tempi, tuttavia, sta un po' latitando. Nelle ultime cinque giornate i laziali affronteranno il Milan, l'Udinese e l'Empoli in trasferta e il Lecce e la Cremonese in casa.  A parte la sfida contro i rossoneri, un calendario in discesa.

La Juve, invece, preoccupa più per le prestazioni offerte che per la posizione in classifica. Occupa la terza piazza della graduatoria (con 63 punti all'attivo), ma la mancanza di identità da un punto di vista del gioco potrebbe essere un punctum dolens per questa serrata lotta per avere accesso all'Olimpo europeo. Nell'ultima giornata la vittoria striminzita a detrimento del Lecce non ha fatto felice la dirigenza della Vecchia Signora: l'operato di Allegri, gravemente insufficiente sia nella passata stagione che in quella attuale, non è tuttavia mai stato messo in discussione dai vertici dopo le scosse telluriche societarie verificatesi da gennaio in avanti.  Ma il vero quesito è: sussiste attualmente un solido corpo dirigenziale alla Juve? Il 21 gennaio  la penalità di 15 punti inflitta ai bianconeri dalla corte d'appello Figc per il caso plusvalenze fittizie aveva  scosso violentemente l'ambiente. A fine aprile il Collegio di Garanzia del Coni ha deciso per la sospensione della sanzione e per una nuova valutazione che dovrà essere effettuata dalla giustizia della Federcalcio. Ma anche un altro caso tiene banco in casa Juve : la situazione è sub iudice sul fronte della manovra stipendi e sulle partnership sospette con altre società. Tuttavia non è tutto perduto: l'approdo nella prossima edizione della Champions può essere garantito anche da un eventuale successo in Europa League, in cui la squadra darà vita ad un doppia sfida ad alta tensione contro il Siviglia, esperta in questa coppa e vogliosa di conquistare l'ennesima finale. Nelle ultime cinque tappe di campionato i bianconeri sfideranno l'Atalanta, l'Empoli e l'Udinese in trasferta, mentre in casa se la vedranno con la Cremonese e il Milan. Un programma impegnativo, inframezzato anche dalle semifinali di Europa League contro gli andalusi.

L'Inter, a differenza delle squadre precedenti, sta vivendo in questo momento il suo miglior momento di forma. I 60 punti in classifica e la roboante vittoria ottenuta a Verona per 6 a 0 la pongono in un vantaggio competitivo rispetto a quelle che le stanno sotto. L'entusiasmo per il raggiungimento della semifinale di Champions League ( da giocare contro i cugini del Milan) è palpabile. Lo splendido cammino europeo fatto finora potrebbe consentire ai nerazzurri anche di ottenere l'accesso alla prossima edizione della vecchia Coppa dei Campioni attraverso la vittoria di quest'ultima. I nerazzurri avranno un calendario proibitivo in Serie A. Le sfide contro Roma, Napoli e Torino in trasferta e contro Sassuolo e Atalanta in casa saranno decisive per il futuro di Simone Inzaghi. Lo stesso transita anche dalla finale di Coppa Italia contro la Fiorentina e dal doppio confronto contro i rossoneri in Champions League.

Anche l'Atalanta sta vivendo un momento magico. Attualmente si trova al quinto posto (58 punti) e sta provando a compiere un vero e proprio miracolo sportivo. La distanza dalla zona Champions si è assottigliata notevolmente nell'ultimo periodo (grazie ai successi ottenuti a stretto giro di posta contro la Roma, il Torino e lo Spezia). Il ritrovato Zapata potrebbe fare la differenza negli ultimi e concitati scorci di stagione. Nell'ultima scia di campionato la Dea avrà davanti Juve, Verona e Monza in casa e Salernitana e Inter in trasferta. Dopo l'ottavo posto della scorsa annata, Gasperini e i suoi ragazzi puntano all'obiettivo grosso. E chissà che non ci riescano.

Il Milan si ritrova, invece, in una situazione difficile da gestire. I pareggi ottenuti all'ultimo respiro contro la Roma e la Cremonese rappresentano due evidenti campanelli d'allarme. I 58 punti totalizzati sono un magro bottino per la detentrice del campionato e semifinalista di questa Champions League. Ci si aspettava sicuramente di più da Pioli e dai nuovi arrivati ( in particolar modo da Charles De Ketelaere, arrivato la scorsa estate a Milano per una cifra superiore ai 30 milioni di euro, ma rivelatosi fino a questo momento un vero flop). L'accesso alla prossima edizione della massima competizione europea può pervenire dal successo in quest'edizione. Ma non si può confidare troppo su questo. I diavoli giocheranno contro Lazio, Sampdoria e Verona in casa e in trasferta avranno di fronte lo Spezia e la Juve. Impegni probanti ma con la testa giusta fattibili.

Infine la Roma (anch'essa con 58 punti), squadra attrezzata per lottare fino alla fine ma falcidiata negli ultimi tempi da diversi infortuni. Il gioco impartito da Mourinho non aiuta gli interpreti (reduci da due brutti pareggi contro Milan e Monza). L'affidarsi all'ispirazione individuale ha portato i frutti soltanto in Europa League, competizione in cui i capitolini hanno conquistato la semifinale. Dalla vittoria di questo torneo potrebbe passare l'accesso alla prossima Champions League. I giallorossi andranno a duello con Inter, Salernitana e Spezia in casa e con Bologna e Fiorentina in trasferta. Un programma da non sottovalutare, ma che potrebbe regalare loro grosse soddisfazioni. Come la doppia sfida al Leverkusen, fondamentale per le ambizioni societarie. Rimaniamo in attesa di questo turbinio emozionale.

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