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Nba: gli Heat volano a Denver nonostante i 41 punti di Jokic

Miami sconfigge Denver in traferta e si procura un mini vantaggio nella serie

Una titanomachia vinta da Miami. La reazione c'è stata, e anche evidente. Gli Heat riescono nell'impresa di vincere a Denver e si portano sull'1-1 nelle Finals Nba. Ho scritto "riesce nell'impresa" perché di questo si tratta nell'attuale postseason: i giocatori del Colorado avevano un record di 9-0 nei play-off alla Ball Arena prima di capitolare questa notte dinanzi ai leoni della Florida. Gara 1 era stata da subito indirizzata dai Nuggets, sempre avanti nel punteggio e mai impensieriti dagli inefficaci tentavi di rimonta degli ospiti.

Gara 2 ha avuto tutt'altro tenore: l'iniziale vantaggio prodotto da Miami è stato assorbito nel secondo e nel terzo quarto dalle "Pepite". giunti a +8 a 12 minuti dalla fine del match. Da lì è iniziato il dominio dei floridians: 36 punti realizzati nell'ultimo quarto ( a fronte di 25 subiti) hanno permesso una straordinaria rimonta. Questa poteva essere cancellata dal tiro dal perimetro di Jamal Murray a meno di tre secondi dal termine della contesa: la palla sbatte contro il primo ferro e immediatamente dopo contro il tabellone, prima di spegnersi nelle attente mani di Caleb Martin. I 5 giocatori sopra la doppia cifra in termini di punti per gli Heat sono risultati fondamentali per l'esito finale. Gabe Vincent è stato il top scorer della truppa con 23 punti, seguito da Bam Adebayo e da Jimmy Butler (21), Max Strus (14) e Duncan Robinson (10). Le prestazioni horror dei tiratori scelti in gara 1 avevano contribuito in negativo alla  sconfitta. I rendimenti molto positivi in gara 2 hanno dato ragione alla stella della squadra Butler, il quale, prima della palla a 2, aveva riposto massima fiducia nel suo supporting cast. Jokic, con la sua prestazione maiuscola da 41 punti, 4 assist e 11 rimbalzi, non è riuscito a tenere a galla la barca, inabissatasi nelle acque del South Platte. Il numero di assistenze fornite dal ragazzo di Sombor è stato insolito, visti i 10 "passaggi decisivi" dispensati nel solo primo tempo di gara 1. Le perniciosa performance di Michael Porter Junior (autore di un misero bottino da 5 punti) ha affossato le speranze dei padroni di casa.

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