Come Jaan Roose nessuno mai: l'atleta Red Bull cammina sullo Stretto di Messina e fa la storia. Non ritenterà l'impresa LE IMMAGINI
Niente record del mondo. Un uomo solo al centro del mare per quasi 3 ore Jaan Roose, che dopo oltre due e mezza di camminata sulle acque dello Stretto cade a pochi metri (un centinaio) dall'arrivo a Messina. Ma il 10 luglio 2024 sullo Stretto rimarrà comunque nella storia grazie all'incredibile impresa (mai provata prima, mai nemmeno pensata) dell'atleta estone della Red Bull, che ha planato sotto gli occhi di migliaia di spettatori tra quelli presenti e quelli collegati, su una slackline larga appena 1,9cm e lunga 3600metri. Per il 32enne, che appena toccata quota 2700 metri aveva frantumato il precedente record mondiale superandolo di un chilometro, niente convalida ufficiale dunque a causa della caduta. Solo la gloria per lui che comunque, già a metà traversata aveva battuto il suo stesso primato (stabilito a Guadalupe). E sfuma l'ipotesi che Roose possa ritentare l'impresa domani o nei prossimi giorni. Smentite, infatti, le voci che si erano rincorse nel pomeriggio di oggi. L'arrivo a Torre Faro è stato il momento più difficile. Tra la fatica della distanza che si è lasciato alle spalle e quell'ultimo tratto prima della meta sul pilone praticamente in salita. La partenza era scattata alle 8.40 circa dal versante calabrese, a 265 metri (misura superiore al più alto grattacielo italiano), l’arrivo in Sicilia a 230 metri. Jaan ha affrontato dunque un dislivello di circa 130 metri fra l’altezza di partenza e quella della parte centrale. In un misto di "paura ed eccitazione" (lo aveva dichiarato lui stesso qualche giorno fa) Roose è salpato dal pilone di Santa Trada a Villa San Giovanni, imbragato a 250 metri di altezza, alla volta di una sfida straordinaria: la Messina Crossing. Per unire idealmente la Penisola all'Isola con un file che materialmente lega le due sponde. Jaan ha portato con sé una radiolina attraverso cui parlare alla squadra che lo ha seguito da sotto, un cappello per proteggersi dal sole, uno zainetto in spalla, la sua musica. E, fondamentali, un paio di scarpe per mitigare l'umidità della slackline (che altrimenti sarebbe risultata eccessivamente scivolosa) e il dolore che inevitabilmente deriva da una camminata del genere. Le condizioni del vento (il grande nemico di questi giorni) sono state favorevoli. Alla fune gialla sulla quale Roose ha passeggiato a piedi obliqui (troppo stretta la fettuccia per andare in parallelo), composta da spezzoni di 200metri circa connessi tra loro da un materiale tessile resistente come l'acciaio (il carico di rottura è di 4mila chili), è stato ancorato il cavo di sicurezza che come una coda lo ha sostenuto, lui stesso ha partecipato a tutte le fasi di assemblaggio e montaggio. Sguardo avanti (mai volgerlo in basso, persino pensare al momento dell'arrivo avrebbe costituito una fonte di stress che potenzialmente avrebbe potuto compromettere la riuscita della missione), ritmo sostenuto (tra le soste effettuate per ritrovarsi), battito controllato, braccia aperte per bilanciare l'equilibrio oltre che per contrastare le sollecitazioni del vento e muscoli tesi su un cavo rigido che alla lunga ha fatto sentire tutto il suo "peso". Una sfida incredibile, in stile Red Bull, per valorizzare il panorama unico dello Stretto di Messina, con un allestimento temporaneo che rispetterà l’unicità paesaggistica e ambientale della location. “Sarà un’impresa speciale per l’unicità del posto, sospeso fra la costa della Calabria e la Sicilia. Mi sto preparando da un anno, sia dal punto di vista fisico, camminando per lunghe distanze, che da quello mentale, focalizzandomi sulla capacità di restare concentrato per 3 o 4 ore, senza distrazioni. È fondamentale curare l’idratazione e trovare il modo di riposare le braccia, ma la mia più grande preoccupazione è il meteo: nelle ore che precederanno il tentativo dovremo controllare le previsioni, perché giocheremo con le regole che stabilisce la natura”, ha dichiarato nelle scorse ore Jaan Roose. L'intera trasmissione in diretta dell'evento è stata trasmessa in streaming live su Tgcom24 e Sportmediaset.it. Fastweb, uno dei principali fornitori di telecomunicazioni in Italia, ha supportato l'eccezionale impresa di Red Bull come partner fornendo connettività in streaming live attraverso la sua copertura 5G. La sfida sportiva è patrocinata da: Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana, Comune di Messina e Comune di Villa San Giovanni.