«Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti». Così Jannik Sinner, ai microfoni di RaiSport, dopo il successo dell’Italia nella finalissima della Coppa Davis 2024. «Mai nulla è scontato. Siamo strafelici, ripeto. E’ stata un’annata intensa», ha aggiunto l’altoatesino. «Ci tenevo tanto a concludere così questa stagione. Sicuramente con Matteo Berrettini siamo un’altra squadra, ancora più forte. Tutti comunque hanno fatto un grande lavoro, compresi Musetti, Bolelli e Vavassori. Un voto a questo 2024? Io e il mio team abbiamo gestito alla grande questa stagione, è stato un anno con tante emozioni, ma anche con tante difficoltà, con nulla di scontato. Ora vediamo come va il 2025».
«E' stata una vittoria sofferta, voluta, desiderata tanto. Grazie a tutti i miei compagni, sento un’emozione grandissima». Così Matteo Berrettini ai microfoni di Rai Sport dopo la premiazione che ha "incoronato" l’Italia vincitrice della Davis 2024. «La Coppa è pesante - dice ancora Berrettini - si "smontava" e non volevamo romperla. Ma è pesante in tutti i sensi, ogni partita l’abbiamo vissuta intensamente, con l’Australia è stata una sfida durissima ma siamo un gruppo forte». «Sono superfelice - dice -, è uno dei miei successi più belli, lo dedico alla mia famiglia e a me stesso: ho fatto scelte difficili e non ho mai mollato».
"Quest’anno non sono stato molto partecipe in campo, ma lo sono stato tanto da fuori. I miei compagni sono stati bravissimi, Jannik Sinner e Matteo Berrettini in primis: loro hanno grande esperienza e determinazione e lo abbiamo visto in campo" ha commentato Lorenzo Musetti, dopo il successo degli azzurri nella finalissima della Coppa Davis 2024. "Adesso devo ricaricare le pile e pensare già al 2025. Il segreto del team? La semplicità di tutti i ragazzi e la nostra grande amicizia".
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