Tragedia nei cieli di Guidonia Montecelio, vicino a Roma. Due piloti a bordo di altrettanti ultraleggeri dell’Aeronautica Militare - nel corso di una esercitazione che impegnava quattro velivoli in tutto - sono morti dopo essersi scontrati mentre sorvolavano l’area attraversata da via della Longarina.
Chi erano i due piloti
Le vittime sono il tenente colonnello Giuseppe Cipriano, del 60esimo stormo di Guidonia e il maggiore Marco Meneghello, stessa appartenenza. Uno degli ultraleggeri è caduto in un campo in piena campagna, fuori dal centro abitato, mentre l’altro, impressionanti le immagini, è precipitato su un’autovettura parcheggiata fra le case all’altezza di viale Roma e via delle Margherite. Il mezzo è andato un fiamme e, solo per miracolo, non ci sono state altre vittime.
Sul posto, oltre il 118, la polizia e i carabinieri. Arrivato sul luogo della tragedia anche il pm di turno della procura di Tivoli che sta effettuando proprio un sopralluogo. La procura avvierà una indagine per ricostruire quanto avvenuto.
Anche l’ispettorato aeronautica, in quanto velivoli militari, avvierà accertamenti su quanto avvenuto. Il premier Giorgia Meloni ha espresso cordoglio per le vittime: «La notizia della morte dei due piloti dell’Aeronautica militare nell’incidente aereo avvenuto a Guidonia, nei pressi di Roma, ci riempie di tristezza. A nome del Governo esprimo le mie più profonde condoglianze e la mia vicinanza alle famiglie, ai colleghi del 60esimo Stormo e all’intero corpo dell’Aeronautica militare. A loro vanno le nostre preghiere».
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