Martedì 26 Novembre 2024

"Quando facevo la cantante", Antonella Ruggiero racconta la sua carriera da solista

Nel 2004 è la prima e unica cantante ad aver ricevuto il permesso di cantare nella Santa Casa del Santuario di Loreto
Nel 2010 viene pubblicato I regali di Natale, un doppio CD dove interpreta alcune melodie del periodo natalizio
Nel 2016 esce per Sony Classical l’album La vita imprevedibile delle canzoni
Nel 2003 è la solista nell’opera Pollici Verdi
Nel 2002 è protagonista al Teatro La Fenice di Venezia di Medea
Nel 1974 ha iniziato ufficialmente con lo pseudonimo di Matia la sua carriera artistica
E’ nata a Genova
È stata tra i membri fondatori nel 1975 del gruppo dei Matia Bazar
Si distingue per un’elevata estensione vocale
E’ nata il 15 novembre 1952

'Quando facevo la cantante' è il racconto che Antonella Ruggiero fa della sua carriera da solista attraverso 6 dischi, con 115 brani (alcuni mai pubblicati) e 180 pagine. «Mi resi conto che le esperienze fatte in questi anni sono tali e tante e di natura così diversa - ha spiegato la cantante, che lasciati i Matia Bazar nel 1989 riprese ad esibirsi da sola nel 1996 - che sarebbe stato giusto metterle a disposizione di chi ama la musica e ne ricerca le espressioni più disparate». Basta scorrere la lista dei ringraziamenti per avere un’idea dell’ampiezza di questo repertorio: si va dalla Polifonica Santa Cecilia alla banda Osiris passando per il Coro Sant'Ilario e Coro Valle dei Laghi e il sassofonista Francesco Cafiso. L’idea di 'Quando facevo la cantante', disponibile su musicfirst.it dal 20 novembre, è di Roberto Colombo. «Ho conosciuto Colombo nei primi anni '80 e da allora, da quando ho ascoltato per la prima volta i suoi arrangiamenti - ha detto -, in quel caso di 'Tango' e 'Aristocratica', mi sono resa conto di quanta inventiva sia capace».

leggi l'articolo completo