Torna all’asta una delle opere più costose tra quelle realizzate dallo street artist Bansky. L'opera, ora chiamata «Love is in the Bin», sarà battuta dalla casa d’aste londinese Sotheby's e si intitolava «Girl With Balloon» fino a quando, in uno spettacolare tentativo di mandare all’aria la prima vendita all’asta, non fu quasi fatta a pezzi da un meccanismo nascosto dall’artista nella cornice. L’inceppamento del tritadocumenti, però, impedì la distruzione del disegno il cui valore è così schizzato alle stelle. Si calcola che dal milione di sterline per cui fu battuta nell’ottobre del 2018 sia passata a un valore stimato tra i 4 e i 6 milioni (5-7 milioni di euro). La tela mostra una bambino che si protende verso un palloncino rosso a forma di cuore. L'originale, apparso per la prima volta su un muro nella zona est di Londra, è stato riprodotto all’infinito su stampe e online. Era stata definita una delle opere d’arte più significative dell’inizio del XXI secolo, prima che la versione sminuzzata ricevesse un nuovo certificato e una nuova data da Pest Control, l’ente di autenticazione di Banksy, e ricevesse il nuovo titolo. Secondo Alex Branczik, presidente dell’arte contemporanea di Sotheby, il tentativo di Bansky di sminuzzarla «non ha distrutto un’opera d’arte, ma ne ha creata una». Nel frattempo, a marzo, un’opera in onore dell’impegno degli infermieri durante la pandemia di coronavirus ha raggiunto la cifra record di 14,4 milioni di sterline, donata al Servizio sanitario nazionale (NHS).