E’ salito ad almeno 46 morti il bilancio delle inondazioni improvvise causate dalla 'coda' dell’uragano Ida che ha colpito la costa orientale Usa. Nel solo New Jersey in 23 hanno perso la vita, principalmente sorpresi dalle acque mentre si trovavano in auto, ha riferito il governatore Phil Murphy.
Tra le vittime, 16 nello Stato di New York, tre nel sobborgo di Westchester, e altre tre persone sono morte vicino a Filadelfia, in Pennsylvania. Nel bilancio anche un giovane poliziotto del Connecticut.
Tutti i collegamenti ferroviari, eccetto quelli con Atlantic City, sono stati sospesi. Proseguono intanto le operazioni di evacuazione dei passeggeri della rete metropolitana di New York City, riporta la Cnn.
La pioggia causata dall'uragano Ida a New York è "qualcosa che non avevamo mai visto", afferma il sindaco Bill de Blasio, facendo eco alle parole della governatrice di New York Kathryn Hochul, secondo la quale parlare di qualcosa "senza precedenti è un eufemismo". Hochul ha sentito Joe Biden e il presidente ha offerto assistenza.
Record di pioggia: 80 mm in un'ora
La città di New York ha registrato ieri, nell'arco di soli 60 minuti, 80,01 mm di pioggia, la più grande quantità d'acqua mai caduta sulla metropoli statunitense: lo riporta Sky News. Il rilevamento è stato fatto al Central Park di Manhattan dalle 20:51 alle 21:51 di mercoledì ora locale (le 2:51-3:51 di oggi in Italia). Il record precedente, di 49 mm, era stato segnato il mese scorso dopo il passaggio della tempesta tropicale Henri.
La governatrice Hochul, intanto, ha dichiarato lo stato di emergenza poiché la 'coda' della tempesta Ida ha causato massicce inondazioni in città e negli Stati Uniti nordorientali.
"Sto dichiarando lo stato di emergenza per aiutare i newyorkesi colpiti dalla tempesta", ha twittato Hochul. Ida, che domenica si è abbattuto sugli Stati Uniti meridionali come uragano di categoria 4, ha causato tornado e inondazioni mentre si dirigeva verso nord.
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