Al centro dell'incontro sull'asse italo-statunitense ci saranno le sanzioni programmate per la Russia, ma non solo. Oggi il presidente americano Biden e il premier Draghi hanno parlato di come continuare a imporre sanzioni su Putin e la Russia e di come continuare ad aiutare gli ucraini. Sul tavolo anche la cooperazione bilaterale in vari ambiti.
Aggiornamenti in tempo reale
21.03 Zelensky: "Rischio nuova crisi migranti da blocco export alimenti" - "Se non possiamo esportare grano, orzo, girasole e olio di semi di girasole, significa che alle persone in Nord Africa e in Asia mancherà il cibo e i prezzi aumenteranno". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai deputati maltesi. "Prossimamente potrebbe esserci una nuova situazione di caos e una nuova crisi migratoria. E penso che gli effetti di questa crisi si possano sentire fino a Malta", ha aggiunto. 20.53 Ucraina: drone Sigonella su Mar Nero, portaerei Truman a Napoli - Un drone decollato da Sigonella, callsign Forte 11, sorvola il Mar Nero da diverse ore, tracciando, secondo quanto emerge dal sito Flightradar, una sorta di fiocco nel cielo intorno al teatro militare ucraino. Intanto, a Napoli è giunta la portaerei americana Truman. Si tratta di una visita programmata, ma la nave servirà da punto di decollo, si legge sull'account Twitter, per le mission di Air Policing dal Mediterraneo. 20.51 Usa, nessun segno che Russia voglia soluzione diplomatica - "Continuiamo ad essere aperti ad una soluzione diplomatica in Ucraina ma non vediamo nessun segnale da parte della Russia che voglia impegnarsi in questo percorso". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, rispondendo ad una domanda sugli sforzi di pace rilanciati dal premier italiano Mario Draghi nei suoi colloqui oggi a Washington con il presidente americano Joe Biden. 20:34 Biden a Draghi: "Lei è riuscito a unire Nato e Ue" - Il presidente americano al premier italiano: "Lei è riuscito a unire Nato e Ue". 20:14 Draghi: "Cambiamenti massicci in arrivo in Europa" - "La guerra in Ucraina porterà dei cambiamenti massicci in Europa": lo afferma il premier Mario Draghi alla Casa Bianca. 19:55 Draghi arrivato alla Casa Bianca - Il premier Mario Draghi è arrivato alla Casa Bianca, per l'incontro bilaterale con il presidente Usa Joe Biden nello Studio Ovale. Per il premier è la prima visita al presidente Usa negli Stati Uniti. 19:48 Stoltenberg positivo al Covid - Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, è positivo al Covid. Lo annuncia la portavoce dell'Alleanza Atlantica, Oana Lungescu, specificando che Stoltenberg ha completato il ciclo di tre dosi di vaccini e presenta lievi sintomi. Stoltenberg continuerà a operare dalla sua residenza. 19:31 Società del gas ucraino conferma: stop al flusso verso l'Europa - La società GTSOU, che gestisce il sistema del gas in Ucraina, ha dichiarato che sospenderà il flusso di gas attraverso un punto di transito che, secondo le sue stime, fornisce quasi un terzo del gas che arriva in Europa attraverso l'Ucraina. La causa sarebbe l'impossibilità di operare presso la stazione di compressione del gas di Novopskov a causa "dell'interferenza nei processi tecnici delle forze di occupazione". 19:19 Lukashenko: "Siamo in grado di infliggere danni intollerabili ai nemici" - L'esercito bielorusso è in grado di "infliggere danni intollerabili ai suoi nemici" in caso di attacco: lo annuncia il presidente Alexander Lukashenko, citato dalla Belta (agenzia di stampa bielorussa). In un incontro con funzionari della Difesa ha dichiarato: "Siamo realisti, capiamo che non potremmo sconfiggere la Nato. Ma abbiamo tutte le armi per causare danni, in particolare ai territori da cui verremmo attaccati. Tutti capiscano la portata delle armi che abbiamo". 19:02 Gazprom: impossibile convogliare il gas in un altro impianto - Non è possibile tecnologicamente trasferire il gas russo verso l'impianto di Sudzha, annuncia Gazprom. La soluzione, sempre secondo il colosso del gas, sarebbe stata proposta dall'Ucraina che vorrebbe utilizzare l'impianto della cittadina della Russia vicina al confine ucraino. ù18:56 Gazprom: l'Ucraina ferma il transito di gas in Europa - Gazprom, il colosso russo del gas, ha annunciato di aver ricevuto una notifica dall'Ucraina, che fermerebbe il transito del gas in Europa dal punto di ingresso di Sokhranivka. 18:28 Azov mostra foto soldati mutilati: "Il mondo ci aiuti a evacuarli" - Sui loro canali social, i soldati del reggimento Azov hanno mostrato le condizioni dei militari nei sotterranei dell'acciaieria a Mariupol: uomini con braccia amputate, soldati in piedi su una gamba sola perché l'altra è mozzata, giovani con ferite lacerate. "L'intero mondo civile deve vedere le condizioni in cui si trovano i soldati feriti di Mariupol, e agire!" l'appello. "Chiediamo l'immediata evacuazione dei militari feriti nei territori controllati dall'Ucraina, dove riceveranno assistenza e cure adeguate", si legge ancora nell'appello. Il reggimento Azov ha anche invitato l'Onu e la Croce Rossa a riaffermare il principio di base del soccorso ai feriti che non sono più combattenti. 17:50 Kuleba: "L'Ucraina nell'Ue, questione di guerra e pace in Europa" - L'adesione dell'Ucraina all'Ue "è una questione di guerra e di pace in Europa": lo dice il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un briefing a Kiev con il ministro degli Esteri tedesco, Analena Baerbock. "E' venuto il momento di fare il passo successivo" ha aggiunto, "e assegnare all'Ucraina lo status di candidato all'adesione all'Unione europea". 17:42 Onu, Consiglio diritti umani: via la Russia, entra la Repubblica Ceca - All'Assemblea generale dell'Onu riunitasi oggi, la Repubblica Ceca è stata eletta al posto della Russia nel Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite. 157 voti a favore e 23 astensioni, il mandato scadrà il 31 dicembre 2023. La Russia era stata sospesa lo scorso 7 aprile con 93 voti a favore, 24 contrari e 58 astenuti. Ore 17:33 - Kiev: quarto attacco missilistico russo su estuario del fiume Dnestr - I russi hanno lanciato il quarto attacco missilistico sul ponte attraverso l’estuario del fiume Dnestr in Ucraina. Lo rende noto il consiglio comunale di Odessa citando il comando operativo sud, scrive Ukrinform. «Un missile da crociera ha colpito di nuovo la regione di Odessa. Il nemico continua ad attaccare il ponte già danneggiato sull’estuario del Dnestr», si legge nella nota. Le truppe russe hanno lanciato il terzo attacco missilistico sul ponte sull’estuario del Dnestr il 2 maggio scorso. In precedenza, gli attacchi missilistici del nemico avevano colpito il ponte il 26 e 27 aprile.
Ore 17:27 - Crimea e Donbass, cosa hanno detto Zelensky e Stoltenberg? - Durante l’incontro presso il think tank Chatham House (visibile per intero qui), il giornalista della Bbc Frank Gardner ha posto la domanda seguente: «Qual è il minimo che voi — il popolo ucraino e voi, il presidente, per conto del popolo — potreste accettare in un accordo di pace con la Russia? Potreste accettare un ritorno alla situazione del 23 febbraio?». Zelensky ha replicato: «Prima di tutto vorrei che fosse chiaro che sono stato eletto dal popolo ucraino come presidente dell’Ucraina, non presidente di una mini-Ucraina di qualche genere, e questo è un punto molto importante.
Ore 17:25 - Kiev, adesione Ucraina a Ue questione di guerra o pace - L’adesione dell’Ucraina all’Unione europea è una «questione di guerra o di pace» in Europa. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba in un briefing con la collega tedesca Annalena Baerbock, e lo riporta Ukrainska Pravda. «Ora è il momento di fare il passo successivo e portare a casa l’Ucraina, assegnandole lo status di candidato all’adesione all’Unione europea», ha aggiunto spiegando che se l’Ucraina non riceverà lo status di candidato all’adesione all’Ue significherà un inganno da parte dell’Ue e l’Ucraina non lo inghiottirà. Ore 17:17 - Domani stop ingresso in Ucraina del gas dalla stazione di Sokhranivka - Il transito del gas verso l’Europa attraverso il punto di ingresso di Sokhranivka stazione chiave per l’ingresso del gas russo in Ucraina che si trova nei pressi dei confini del Donbass - si «fermerà alle 7 di mercoledì a causa delle azioni delle forze di occupazione russe». Lo riporta Bloomberg citando una dichiarazione riportata sul sito del gestore del sistema di trasporto del gas in Ucraina (Grid). «È ancora possibile - prosegue - per il gas essere reindirizzato alla stazione di compressione di Sudzha permettendo ai contratti europei di essere rispettati». Ore 16:54 - L’Unione europea valuta nuovo debito comune perla ricostruzione dell'Ucraina -La Commissione europea sta valutando di emettere nuovo debito comune per sostenere il finanziamento della ricostruzione dell’Ucraina nei prossimi mesi. Il fondo di solidarietà, che dovrebbe essere svelato mercoledì 18 maggio, avrebbe un valore stimato in 15 miliardi di euro. È quanto si apprende a Bruxelles. «Stiamo lavorando sulle proposte e valutiamo tutte le opzioni», ha spiegato il commissario Ue per l’Allargamento, Oliver Varhelyi, confermando l’ipotesi. Le discussioni con i governi Ue sono in corso. Alcuni Paesi, tra cui la Germania e l’Austria, chiedono a Bruxelles di mettere sul tavolo opzioni alternative.
16.31 Usa, "Guerra in stallo non sta vincendo nessuno" - «Al momento in Ucraina non stanno vincendo né i russi né le forze di Kiev. C'è uno stallo nella guerra». Lo ha detto il generale Scott Berrier, direttore dei servizi di intelligence militari Usa, in un’audizione alla commissione difesa del Senato. «L'approccio da avere adesso è "aspettare e vedere"», ha aggiunto, sottolineando che «lo stallo potrebbe durare a lungo, non ci sono segnali di una svolta a breve». 16.14 Kiev, bene cambio posizione di Berlino verso Mosca - Il governo ucraino esprime soddisfazione per «il cambiamento della posizione» della Germania sulle forniture di armi a Kiev e l’embargo al petrolio russo. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba, durante la visita in Ucraina della sua omologa tedesca Annalena Baerbock. 16.14 Usa, Putin userà nucleare solo con minaccia esistenziale - «Putin userà l’arma nucleare solo se si troverà di fronte ad una minaccia esistenziale». Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale Usa, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione difesa del Senato. Haines ha avvertito che il leader del Cremlino punta ad una guerra «lunga» in Ucraina e conta sul fatto che il sostegno degli Stati Uniti e dell’Europa a Kiev diminuirà nel tempo. 16.10 Usa, Putin imporrà la legge marziale in Russia - «E' probabile» che il presidente russo Vladimir Putin imporrà la legge marziale in Russia per continuare a portare avanti la guerra in Ucraina. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale Usa, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione difesa del senato. 16.10 Usa, Putin porterà la guerra fino in Transnistria - Le forze di Vladimir Putin non hanno intenzione di fermarsi nel Donbass ma porteranno la guerra in Transnistria. Lo ha detto la direttrice dell’Intelligence nazionale americana, Avril Haines, in un’audizione alla Commissione della Difesa del Senato. 15.44 Forze speciali bielorusse al confine con l'Ucraina - La Bielorussia ha schierato forze speciali alle sue frontiere con l’Ucraina, affermando che si tratta di una mobilitazione difensiva a seguito del rafforzamento delle forze armate di Kiev oltre confine. «Nella direzione operativa meridionale, un gruppo di un massimo di 20.000 persone creato dalle forze armate ucraine richiede una nostra risposta. Le forze operative speciali, dispiegate in tre direzioni tattiche, garantiscono la sicurezza della Bielorussia», ha affermato il capo di Stato maggiore delle forze armate bielorusse Viktor Gulevich, citato da Unian. 14.54 Media Cina, Xi e Macron sostengono i negoziati Mosca-Kiev - Il presidente cinese Xi Jinping e quello francese Emmanuel Macron hanno convenuto che «tutte le parti interessate dovrebbero sostenere la Russia e l’Ucraina per ripristinare la pace attraverso i negoziati». Lo riferiscono i media di Pechino sul colloquio telefonico avuto oggi dai due leader. Xi, riporta il network statale Cctv, ha sottolineato che la Cina «ha promosso colloqui di pace a modo suo e supporta i Paesi europei nel prendere in mano la sicurezza dell’Europa. Dobbiamo essere particolarmente vigili sui confronti tra gruppi, che rappresenteranno una minaccia più grande e più duratura per la sicurezza e la stabilità globali». 14.45 Baerbock annuncia riapertura ambasciata tedesca a Kiev - L’ambasciata tedesca a Kiev, chiusa a metà febbraio a causa della guerra, riaprirà. Lo ha annunciato la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock, sul posto, secondo quanto riportano alcuni media tedeschi. Per ora ci sarà solo una delegazione minima, ha spiegato, in grado di garantire un servizio limitato. 14.33 Kiev, russi sparano ad auto con civili, un morto - I soldati russi hanno sparato ieri contro un’auto con civili a un posto di blocco russo nella regione di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, e una persona è morta. Lo rende noto l’ufficio del procuratore regionale di Zaporozhzhia su Facebook, secondo quanto riferisce Ukrinform. "Un’auto con due civili è stata colpita dal fuoco nemico al posto di blocco degli occupanti a Belogorye, nel distretto di Pologi. Il passeggero dell’auto è morto sul colpo, l’autista è rimasto ferito», si legge nel messaggio 13.16 Sindaco Kiev, circa 2/3 cittadini sono tornati - Sono circa 2,5 milioni i cittadini di Kiev presenti in città secondo i controlli sui telefoni portatili: lo ha detto il sindaco della capitale, Vitaliy Klitschko, dicendo che quasi due terzi di coloro che se ne erano andati hanno fatto ritorno. Secondo Klitschko, prima dell’inizio della guerra gli abitanti della città erano 3,5 milioni. Pur apprezzando il ritorno dei cittadini di Kiev, il sindaco ha ammesso di non poter garantirne la sicurezza: «Purtroppo - ha detto secondo la stampa ucraina - la probabilità di bombardamenti e attacchi missilistici rimane ancora oggi». Inoltre, permangono restrizioni come il coprifuoco notturno e ci sono disservizi soprattutto nei trasporti. 13.02 Azov, molti feriti gravi, persi contatti con ospedale - Gli attacchi russi all’acciaieria Azovstal di Mariupol sono proseguiti «per tutta la notte. Vi sono feriti, molti anche in maniera grave che non possono raggiungere l’ospedale da campo nel mirino dell’aviazione» di Mosca. Lo ha detto il comandate del reggimento Svyatoslav Palamar alla Ukrainska Pravda. 12.41 Onu, uccisi migliaia di civili in più rispetto a stime - Migliaia di civili in più rispetto a quanto era stato stimato in precedenza sono stati uccisi in Ucraina dall’inizio della guerra: «Il grande buco nero è Mariupol, dove è stato difficile accedere completamente e ottenere informazioni pienamente controllate». Lo ha detto il capo della missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite nel Paese Matilda Bogner in un briefing a Ginevra, citata dalla Bbc. «Il numero di persone uccise è molto più alto della cifra inizialmente data di 3.381», ha affermato, «abbiamo lavorato sulle stime, ma tutto quello che posso dire per ora è che sono migliaia di persone in più rispetto ai numeri che vi abbiamo dato finora». 12.31 Ue, sanzioni in settimana? Speriamo prima possibile - «Non posso fare previsioni sull'approvazione del sesto pacchetto delle sanzioni ma certamente speriamo venga adottato il prima possibile». Lo ha dichiarato il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer, rispondendo a una domanda sulle previsioni della Francia secondo cui è possibile che il pacchetto venga approvato questa settimana. 12.24 Media, cadaveri soldati russi lasciati da Mosca in vagoni freezer - Decine di cadaveri di soldati russi dentro grandi sacchi bianchi ammassati in un vagone refrigerato di un treno nella regione di Kiev. Sono i soldati russi morti al fronte che le truppe di Mosca non hanno però portato con sé quando se ne sono andate. A mostrarli è il canale televisivo del Qatar Al Jazeera English, che dedica al ritrovamento un servizio per raccontare «il costo umano della guerra». Uno di loro «era di un’elite di paracadutisti», si spiega nel servizio, in cui si vedono le immagini delle "mostrine" attaccate sulle divise. In un sacco sono stati trovati anche dei gioielli, probabilmente rubati ai civili ucraini, spiega l'emittente qatarina, spiegando di avere avuto accesso all’area nella regione di Kiev dopo che è stata liberata dall’occupazione russa. «Gli ucraini hanno trattato i morti dei nemici meglio di come hanno loro hanno trattato i civili. Saranno tenuti finché sarà necessario. Deciderà il governo perché la Russia si rifiuta di prenderli. Non li vuole. Ogni corpo è una prova di un crimine di guerra. Così se rifiutano di prenderli, l’Ucraina li seppellirà a proprie spese», spiega il colonnello dell’esercito ucraino Volodymyr Liamzin. 11.49 Zelensky, essere coraggiosi è essere Ucraina - «Essere coraggiosi significa proteggere, salvare, guarire, aiutare, fornire e fare molte altre cose meravigliose per il tuo popolo e il tuo paese. Essere coraggiosi è essere l’Ucraina». Lo scrive il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Telegram pubblicando un video di un minuto che mostra il coraggio dei propri concittadini nella difesa del paese dall’invasione russa. Le immagini, accompagnate da una musica ritmata, mostrano i soldati, i soccorritori tra le macerie che salvano civili, le madri che cercano di mettere in salvo i figli, i pompieri al lavoro, i civili in fuga su quello che resta delle infrastrutture bombardate, i soldati che suonano tra le macerie e anche il cane antimine Patron premiato proprio ieri da Zelensky. 11.36 Azov, 34 attacchi aerei su acciaieria nelle ultime 24 ore - Nelle ultime 24 ore l’esercito russo ha effettuato 34 attacchi aerei sul territorio dello stabilimento Azovstal di Mariupol, inclusi 8 con bombardieri strategici. Lo afferma un messaggio del battaglione Azov sul Telegram ripreso da Unian. Le unità russe stanno usando «l'artiglieria navale, razzi Mlrs, Ur-77, carri armati. Non smettono di cercare di catturare l'acciaieria e continuano a effettuare assalti quotidiani con il supporto della fanteria», scrive il reggimento accerchiato nell’impianto siderurgico. 11.30 Kiev, dentro l'acciaieria ci sono più di mille combattenti - Più di mille combattenti ucraini, tra cui centinaia di feriti, si trovano ancora nell’acciaieria Azovstal di Mariupol. Lo rende noto Kiev. 11.14 Capo Oms a Kiev, colpite 200 strutture sanitarie in Ucraina - L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha verificato 200 attacchi a strutture sanitarie in Ucraina dall’inizio della guerra. Lo ha detto ha detto oggi il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus, sollecitando la Russia «a fermare questa guerra». Parlando da Kiev, dopo aver trascorso due giorni in Ucraina, il direttore dell’Oms ha detto di essere «profondamente commosso» da ciò che ha visto e sentito. «C'è una medicina che l'Oms non può fornire, e di cui l’Ucraina ha bisogno più di ogni altra, ed è la pace. Il mio messaggio a tutto il popolo ucraino è che l’Oms è con voi». 11.02 Grossi (Aiea), aumento radiazioni ma no pericoli - La missione nella centrale nel Sud dell’Ucraina «ci ha permesso di ristabilire i collegamenti, per avere i dati aggiornati, e ci ha permesso di fare una prima valutazione sul posto. Le conclusioni a cui siamo arrivati indicano che i livelli (di radiazioni) hanno visto alcuni aumenti ma non avvicinandosi a una situazione pericolosa». Lo ha dichiarato Rafael Mariano Grossi, il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) in audizione alla sottocommissione Sicurezza e difesa del Parlamento europeo. «La situazione richiede molto lavoro a livello di capacità di riparazione e lo stiamo facendo. Ci sarà un’altra missione che si recherà a Chernobyl, ma posso dire che la situazione appare essere stabilizzata», ha aggiunto. 10.48 Mariupol, 'bandiera ucraina sventola ancora su acciaieria' - «I tentativi russi di assalto da terra dell’acciaieria Azovstal di Mariupol non stanno avendo successo: la bandiera ucraina sventola in cima a un edificio dell’impianto siderurgico». Lo scrive il consigliere del sindaco Petro Andriushchenko su Telegram, citato da Ukrinform. Andriushchenko ha anche postato un video dove si vedono numerose esplosioni all’interno dell’acciaieria. Le immagini mostrano la bandiera ucraina ancora sull'acciaieria. 10.34 Annalena Baerbock giunta a Bucha - La ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbocka è a Bucha, uno dei luoghi simbolo dei massacri di civili compiuti da Mosca in Ucraina. 10.16 Uccisa giornalista e blogger nella regione di Kiev - La giornalista e blogger ucraina Oksana Gaidar è rimasta uccisa nei bombardamenti nella regione di Kiev. Lo ha reso noto il presidente dell’Unione nazionale dei giornalisti dell’Ucraina Sergiy Tomilenko, citato da Unian, spiegando che la morte risale all’11 o 12 marzo, quando l'artiglieria russa ha colpito Shevchenkove, nel distretto di Brovary. La giornalista è morta insieme con la madre Lydia. Oksana Gaidar era nota per le sue pubblicazioni storiche e i post sui social media sotto lo pseudonimo di Ruda Pani, in cui criticava le ambizioni imperiali del governo russo e il desiderio di stabilire il controllo sull'Ucraina. Tomilenko ha aggiunto che Gaidar ha scritto i suoi saggi e commenti da Mosca, dove aveva vissuto con il marito e il figlio, ma era tornata in Ucraina per stare vicino alla madre dopo l'inizio dell’invasione russa. «È rimasta un’ucraina consapevole e coraggiosa nella tana dell’aggressore, ha subito pressioni, lei e suo marito sono stati intimiditi, mi aveva raccontato. Le ho scritto l’ultima volta il 7 marzo, il messaggio non era stato letto, ora so perché. La sua cittadina era stata occupata», ha affermato in un commento all’Unione nazionale dei giornalisti dell’Ucraina, la giornalista Alla Lazareva. L’ultimo tweet di Gaidar è datato 11 marzo, diceva che a Shevchenkove non c'era la luce e c'erano difficoltà con internet. 09.48 Kiev, Europa non tornerà indietro su gas russo - «Petrolio e gas sono le uniche cose che Mosca esporta (a parte la guerra). Quando l’Europa passerà a un altro fornitore, non vi tornerà (indipendentemente dal fatto che la guerra finisca). Per il mondo, la Russia è un Paese imprevedibile con nessuna possibilità di costruire progetti a lungo termine». Lo ha scritto su Twitter il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak 09.38 Mosca, sventata riconquista Kiev dell'isola dei Serpenti - Le forze russe hanno sventato diversi tentativi delle truppe ucraine negli ultimi due giorni per riconquistare l’isola dei Serpenti, nel Mar Nero. Lo ha affermato il ministero della Difesa russo ripreso dalla Bbc. Il portavoce del ministero Igor Konashenkov ha spiegato che l'Ucraina ha fatto «diversi tentativi» di assalti aerei e marittimi sull'isola. E ha aggiunto che più di 50 soldati ucraini sono stati uccisi durante i tentativi di consolidamento sull'isola. «I corpi di 24 militari ucraini morti sono stati lasciati sulla riva dell’isola dei Serpenti», ha scritto Konashenkov su Telegram. 09.33 Kiev, trovati 44 corpi sotto un palazzo di Izyum - I corpi di 44 civili sono stati trovati sotto le macerie di un palazzo a Izyum, nella regione di Kharkiv, nell’ovest dell’Ucraina. Lo fa sapere il capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov, su Telegram, secondo quanto riporta l’agenzia ucraina Unian. «Nella città di Izyum temporaneamente occupata, dalle macerie di un edificio di cinque piani distrutto dagli occupanti nella prima decade di marzo, sono stati trovati i corpi di 44 civili. Questo è un altro orribile crimine di guerra degli occupanti russi contro i civili», ha detto. 09.33 Consigliere Mariupol, ancora 100 civili ad Azovstal - Ci sono ancora almeno 100 civili nell’acciaieria Azovstal a Mariupol, sotto attacco da parte delle forze russe. Lo ha riferito Petro Andryushchenko, consigliere del sindaco della città ucraina meridionale, precisando che «insieme ai militari, almeno 100 civili restano nei rifugi». «Tuttavia - ha aggiunto - questo non riduce la densità degli attacchi». Nei giorni scorsi, operazioni di evacuazione hanno permesso di portare via civili dalla fabbrica assediata dove sono barricati ancora militari ucraini, tra cui membri del battaglione Azov. 09.30 Bombardamenti ieri sera sulla regione di Sumy - Bombardamenti dell’esercito russo nella tarda serata di ieri sui territori di Novoslobod e Vorozbyan nella regione di Sumy, nell’Ucraina nord-orientale. Lo ha detto il capo dell’amministrazione statale regionale Dmytro Zhyvytskyi, citato dall’Ukrainska Pravda, spiegando che non ci sarebbero vittime e i soccorritori stanno valutando i danni. 09.00 Il bollettino - Dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina la Russia ha già perso 26.000 soldati, 1.170 carri armati 2.808 veicoli corazzati da combattimento e 519 sistemi di artiglieria. Lo fa sapere lo Stato maggiore delle forze armate ucraine su Facebook, secondo quanto riportano i media 07.53 Missili su Odessa - Tre missili Kinzhal - i nuovi missili ipersonici della Russia - sono stati sparati ieri sera da un aereo su un hotel nella zona di Odessa, colpito anche un centro commerciale con altri sette missili. Lo ha reso noto Sergey Bratchuk, portavoce dell’amministrazione militare regionale di Odessa citato dalla Cnn che ha geolocalizzato e verificato l'autenticità di due video che circolano sui social e mostrano danni significativi alla struttura turistica di Zatoka. Le unità russe hanno attaccato ieri la città usando sottomarini, navi e aerei. La Cnn afferma che non è chiaro perché sia stato colpito l'albergo e chi o cosa potesse ospitare. 07.44 Attacco russo alle acciaierie di Azov - Le forze russe stanno conducendo "operazioni di assalto» all’acciaieria Azovstal di Mariupol, dove centinaia di combattenti ucraini continuano a resistere sotto gli attacchi. Lo ha detto il Ministero della difesa di Kiev, secondo quanto riporta la Bbc . Un consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andriushchenko, ha detto che l’esercito russo ha iniziato ad assediare la fabbrica dopo che un convoglio Onu ha lasciato la regione di Donetsk. I russi hanno cercato di far saltare un ponte usato per le evacuazioni, ha spiegato, per bloccare gli ultimi combattenti rimasti all’interno. 07.14 Presunto sabotaggio - Kiev considera che non sia esclusa «la possibilità di sabotaggio da parte degli invasori russi dell’industria chimica dell’Ucraina». Lo scrive, nell’ultimo bollettino mattutino riportato da Ukrinform, lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, in cui si confermano gli attacchi dell’artiglieria «lungo tutta la linea di contatto» a est e i continui bombardamenti sull'Azovstal di Mariupol. 05.27 Ambasciatori dei Paesi Ue in Usa - Per la prima volta gli ambasciatori a Washington dei 27 Paesi membri della Ue, tra cui l'italiana Mariangela Zappia, si sono riuniti insieme, in occasione della consegna da parte della delegazione dell’Unione europea negli Stati Uniti del primo 'Transatlantic Bridge award’ a tre americani distinti per il loro contributo al rafforzamento delle relazioni transatlantiche. La cerimonia, programmata per l’Europe day, ha assunto un significato particolare per il conflitto in corso in Ucraina, proiettando una immagine di unità e sintonia tra Ue e Usa. «La risposta unita degli alleati all’aggressione di Putin in Ucraina ha ancora una volta sottolineato la duratura importanza dei valori condivisi della partnership transatlantica», ha commentato l’ambasciatore della Ue Stavros Lambrinidis, che ha ospitato nella sua residenza la cerimonia di conferimento del riconoscimento, alla presenza di diplomatici, giornalisti, dirigenti d’azienda e parlamentari americani. Per l’occasione sono stati intonati gli inni della Ue e degli Stati Uniti. 03.54 Sanzioni russe in Oriente - Il Giappone ha annunciato nuove sanzioni contro la Russia che mettono nel mirino altre 141 personalità russe, tra cui il premier Mikhail Mishustin, e 71 imprese per le quali saranno vietate le esportazioni. Viene così allungata la lista delle persone di cui saranno congelati i beni, comprese figure di spicco dell’economia, della politica e delle forze armate di Mosca e delle repubbliche filo-russe di Lugansk e Donestsk, ed esteso il bando sulle esportazioni di prodotti all’avanguardia a gruppi russi anche nel campo della ricerca scientifica. 03.28 Biden contro Putin - Vladimir Putin credeva di poter spezzare la Nato e l’Unione Europea. Lo ha detto il presidente americano Joe Biden durante un evento di raccolta fondi. Secondo quanto riportato dai media americani, Biden ha definito Putin un "calcolatore". 02.08 Attacco a Odessa - Si contano almeno un morto e 5 feriti a Odessa a seguito di una serie di attacchi russi sferrati nelle ultime ore. In tutto sono stati lanciati 7 razzi di vecchio modello - secondo il Comando operativo Sud ucraino citato dalla Ukrainska Pravda - che hanno causato una serie di incendi, tra cui uno in un centro commerciale, al momento tutti spenti. Testimoni oculari riferiscono di almeno quattro esplosioni in città. Più tardi, un portavoce dell’Ova di Odessa, Serhiy Bratchuk, ha detto a Hromadske che un incendio era scoppiato in uno dei centri commerciali e di intrattenimento di Odessa a seguito di un attacco missilistico ieri sera. Ieri mattina i russi hanno lanciato un attacco missilistico su Odessa, costringendo anche il primo ministro Denis Shmygal e il presidente del Consiglio europeo Charles Michel a cercare riparo nei rifugi.