Domenica 24 Novembre 2024

Tensioni Governo, Draghi: “Convergenza con richieste M5S. Voto anticipato? No comment”

 
 

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha tenuto una conferenza stampa insieme ai ministri del Lavoro Orlando e dello Sviluppo economico Giorgetti. L’incontro si è tenuto nella Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio. Tanta carne al fuoco, tra rassicurazioni e... campanelli d'allarme.

Inflazione

"Necessario fare interventi strutturali, gli interventi ad hoc trovano meno logica e spiegazione perché sono giustificati quando l’inflazione è un fenomeno temporaneo, ma quando comincia ad essere un fenomeno stabile gli interventi devono essere strutturali anche perché bisogna preservare la competitività delle aziende italiane. Gli interventi, in questa fase, sono a favore dei lavoratori ma l’altra questione è che sono interventi urgenti".

Spirale prezzi

"Importante evitare che si inneschi una spirale aumento prezzi-aumento salari, questo è quello a cui guardano tutte le banche centrali. Nel nostro caso la retribuzione è molto bassa, anche rispetto agli altri paesi Ue, questo ha una spiegazione in 20 anni di minore produttività ma non solo. Le misure anticipate oggi tendono ad aiutare lavoratori e pensionati ma non innescano una spirale di salari-pezzi".

Salario minimo

"Con i sindacati è stato discusso il rinnovo dei contratti collettivi, l’osservazione che ho fatto è che la contrattazione collettiva è uno dei punti di forza del nostro modello industriale, quindi non è accettabile che alcuni siano scaduti da 3 anni, alcuni addirittura da 9, ora dobbiamo rinnovare quelli scaduti nel commercio e dei servizi. L’altra questione è stata che noi dobbiamo affrontare un salario che copre tutti i lavoratori perchè non tutti sono coperti dai contratti collettivi, questi vivono in una situazione di incertezza e vulnerabilità, noi tutti dobbiamo agire nell’interesse di questi lavoratori. A livello europeo è stata approvata la direttiva sul salario minimo e il governo intende muoversi su questa direzione".

Questione Camere e voto

"Rinvio alle Camere in caso di mancato appoggio del M5S? Bisognerà chiedere al presidente Mattarella. Andare al voto anticipato? Non commento scenari ipotetici, anche perché essendo uno degli attori il mio non è un giudizio oggettivo e distaccato, sono parte di quel che succede".

La posizione del M5S

«Contiamo come Movimento 5 Stelle di ricevere delle pronte risposte, quindi adesso ci aggiorneremo prima possibile». Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, riferendosi al documento di 9 punti presentato settimana scorsa al premier Mario Draghi. Intercettato da Fanpage.it all’uscita del supermercato di fronte alla sua abitazione a Roma, alla domanda su come si comporterà il Movimento in Senato sulla questione di fiducia per il dl aiuti, l’ex premier ha preferito glissare: «Sono venuto a controllare il caro prezzi di persona», ha sorriso mostrando le buste della spesa.

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