I duetti al Festival di Sanremo, le pagelle di Gazzetta del Sud

Mahmood con Gue Pecheno “Soldi“ E poi c’è quel battito di mani che (oltre al “selfie morto“ addosso a Gue Pecheno) tira dentro al ritornello, che tira fuori gli applausi. RIUSCITI 8

Loredana Bertè con Irene Grandi “Cosa ti aspetti da me“ Una l’altezza, l’altra il timbro e viceversa. Entrambe l’intensità. Insieme suonano. Effetto WOW 8

Irama con Noemi “La ragazza col cuore di latta“ Lei è il ponte tra lui e il gospel. Il ritornello ringrazia. Ma tutto sommato MEDI 6

Ghemon con Diodato e Calibro35 “Rose viola“ Già il pezzo è bello e Ghemon è bravo, insieme si sono PERFEZIONATI 7.5

Daniele Silvestri con Manuel Agnelli e Rancore “Argentovivo“ Oltre al Silvestri geniale, c’è un Agnelli puntuale (su un attacco difficilissimo). Rancore si fa trovare, la performance si farà ricordare. SONTUOSI 9

Einar con Biondo e Sergio Sylvestre “Parole nuove“ Tenerezza potrebbe essere una, come di fronte ad una classe delle medie nel giorno dei primi esami. Al momento...RIMANDATI 4

Enrico Nigiotti con Paolo Jannacci e Massimo Ottoni “Nonno Holliwood“ Voce, piano e sabbia. Qualcosa in più, con qualcosa in meno. SFIORATI 6

Ex Otago con Jack Savoretti “Solo una canzone“ Nulla di nuovo sul fronte occidentale. Se non che finiscono ABBRACCIATI 6

Arisa con Tony Hadley e i Kataklò “Mi sento bene“ Hadley aggiunge reputazione (senza dizione), Arisa raggiunge intervalli complicatissimi, i Kataklò risultano abilissimi. MULTITASKING 6.5

Anna Tatangelo con Sirya “Le nostre anime di notte“ Se bastasse cantarla bene...INTONATE 6.5

Achille Lauro con Morgan “Rolls Royce“Tra robe di droghe o icone pop. “Dio ti prego salvaci da questi giorni, tieni da parte un posto e segnati sti nomi“. SPETTINATI 8

Nino D’Angelo e Livio Cori con i Sottotono “Un’altra luce“ In fondo se ne vede una, ma anche stavolta sono più le ombre. SOTTOTONO 6

Simone Cristicchi con Ermal Meta “Abbi cura di me“ Meta riporta all’Ariston le ragioni del suo successo. Si riprende il canto, almeno Cristicchi può avere cura dei suoi parlati. CROMATICI 7.5

Motta con Nada “Dov’è l’Italia“ Lui intenso, pure lei. Cantano insieme, semplicemente ed è bello veramente. CELEBRATIVI 8

Negrita con Enrico Ruggeri e Roy Paci “I ragazzi stanno bene“ È vero, “i ragazzi stanno bene“. PERENNI 6.5

Nek con Neri Marcorè “Mi farò trovare pronto“ Si balla, anche con Marcorè che canta. RIUSCITI 6.5

Patty Pravo e Briga con Giovanni Caccamo “Un po’ come la vita“ Niente da fare. Nemmeno con il piano e Caccamo (che pure, cantando, ha svelato finalmente il motivo del pezzo). Si salva Patty, come ospite d’onore. AVVITATI 5

Francesco Renga con Bungaro e le etoiles Eleonora Abbagnato e Friedemann Vogel “Aspetto che torni“ E intanto, anche sotto le “stelle“, ne approfitto per ricantarvi una cosetta. RIPASSATI 5.5

The Zen Circus con Brunori Sas “L’amore è una dittatura“. Senza infamia e senza lode, ma...comunque PERDONATI 6

Paola Turci con Beppe Fiorello “L’ultimo ostacolo“ Un cantattore e una cantautrice. La voce di lui su cui si appoggia il canto di lei. COMPLICI 6.5

Ultimo con Fabrizio Moro “I tuoi particolari“ ...come si conoscono solo tra amici. ATTENTI 7.5