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"A scuola mi bullizzavano, ora sono in finale a Miss Italia". Ecco chi è Francesca Ibba FOTO

In genere si viene giudicai e bullizzati per i pochi centimetri in altezza, per essere magari in sovrappeso o per altre discriminazioni dovute alle forme. Il caso in questione, invece, è un po' al contrario e riguarda una delle prossime partecipanti alle finali di Miss Italia.

A scuola - come riporta l'Unione Sarda la bullizzavano perché troppo alta, magra e con poche forme rispetto alle altre compagne. Adesso Francesca Ibba, 21 anni e originaria di Cagliari, è tra le trenta finaliste del concorso Miss Italia che quest'anno non sarà trasmesso in tv ma via streaming.  La Ibba concorrerà nper "Miss Italia Social" (dove sono presenti anche la messinese Alessia Nolla e le reggine Erika Arena, Martina Salvatore e Alessia Ventrice) insieme a Chiara Manca di Oristano. Sempre sarda un'altra partecipante, Elena Meloni di Santa Teresa Gallura, che ha la fascia "Miss Rocchetta bellezza".

Come è diventata modella

 Francesca è 1,78 e ha iniziato la sua carriera facendo la modella quasi per gioco. "Fin da piccola - racconta - impazzivo di gioia quando vedevo in tv queste donne bellissime che sfilavano indossando abiti splendidi. Poi quando sono diventata grande gli amici e i familiari mi dicevano sempre di provare a fare la modella vista la mia altezza. Io non avevo molta autostima, ma, continuando a sentirli, ho detto perché no". Francesca Ibba comincia nel 2015 a sfilare con abiti da sposa, solo in Sardegna "per non togliere tempo allo studio".

Pronta a vivere le finali a Venezia con la famiglia

La valigia è pronta e a breve la ragazza partirà per Venezia dove ci saranno le finali. Con lei ci sarà il fidanzato: "Stiamo insieme da cinque anni, è molto felice per me, ma ha un po' paura che lo molli se diventassi famosa. Non succederà perché sono davvero innamoratissima". Non potevano mancare mamma e papà: "I miei genitori sono i miei più grandi sostenitori. Mia madre mi ha sempre spinto a mettermi in gioco, mi ha sempre dato sicurezza e mi accompagna ovunque".

Lo studio ed i progetti per il futuro

Francesca è iscritta a Scienze della Comunicazione ed è quella "la strada che voglio intraprendere. Mi piacerebbe lavorare con i social, nel digitale". Dopo quello che ha subito, la giovane vorrebbe aiutare i ragazzi che sono vittime di bullismo, soprattutto in rete. "Online ci sono tante insidie e tanti pericoli. I controlli sono importantissimi. Una volta laureata, mi piacerebbe avviare un progetto per le vittime di bullismo e diffondere messaggi positivi". Magari con la corona da reginetta in testa.

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