Autismo, Mattarella da PizzAut: "Sono uno di voi, per me è un complimento"

«Sono uno di voi. Questo per me è un complimento». Con queste parole il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ringraziato ragazze e ragazzi con autismo che lavorano a PizzAut e che con il coro 'Mattarella, uno di noi» hanno accolto il Capo dello Stato.
La pizzeria, fondata da Nico Acampora a Cassina dè Pecchi nel Milanese, ha tagliato oggi il nastro del suo secondo ristorante, a Monza, proprio alla presenza del Capo dello Stato che, emozionatissimo proprio come tutti i ragazzi presenti, al termine del pranzo ha voluto ringraziarli e complimentarsi per il loro lavoro. «Questo è un luogo non solo di esempio ma di normalità perché si lavora come tutti fanno - ha aggiunto il presidente -. Ogni persona ha il suo modo di esprimersi, di realizzarsi, di vivere, una sensibilità. Nessuno è uguale a un altro quindi significa che tutti devono avere la possibilità di potersi esprimere e realizzare». L’inaugurazione della pizzeria, a cui ha partecipato tra gli altri anche il cantante Elio col figlio Dante, è avvenuta simbolicamente il 2 aprile, Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo e il messaggio che arriva da questa realtà lombarda, ma che sta facendo scuola in Italia e nel mondo, è che le persone con disabilità, e in particolare con autismo, possono trovare l’autonomia, l’indipendenza, la loro realizzazione grazie ad un lavoro. Mattarella ha infatti lodato "l'altissima professionalità» di questi ragazzi e la loro bravura nel servire a tavola e nel preparare la pizza, che il presidente ha trovato «magnifica e buonissima».
Al Capo dello Stato per l’occasione è stata servita una pizza speciale dedicata alla Costituzione che celebra i suoi 75 anni di vita. "Articolo 1". "L’Italia è una Repubblica democratica fondata anche sul nostro lavoro" ha ribadito Acampora, ricordando che è stata realizzata con i prodotti coltivati da Libera nelle terre confiscate alla criminalità organizzata, così come tutti i prodotti e il vino serviti durante il pranzo. A regime il nuovo ristorante di PizzAut farà lavorare 25 giovani. Due di loro hanno firmato il contratto di lavoro proprio alla presenza di Mattarella, Andrea e Beatrice Tassone, che ha la passione per il disegno e ha regalato al presidente della Repubblica un ritratto che gli è stato consegnato insieme al grembiule rosso di PizzAut con la scritta, 'Mattarella uno di noì, subito indossato dal Capo dello Stato per la foto di rito. Lorenzo - che ha la capacità di dire a quale giorno corrisponda ogni data - ha poi stupito il presidente svelandogli che il giorno della sua nascita (23 luglio 1941) era un mercoledì. E Andrea ha commosso Mattarella suonando l’Inno alla gioia con il violino, dopo avere in pochi mesi imparato a leggere la musica.
«Avere qui il presidente Mattarella è importante perché è un segno di vicinanza alle 600 mila famiglie che hanno figli con autismo», ha sottolineato Acampora, ed è anche un messaggio a tutto lo Stato «a fare di più e ad essere presente» per questi ragazzi e le loro famiglie che su tante cose fanno ancora fatica. Proprio la premier Giorgia Meloni ha ricordato, in occasione della Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo, lo stanziamento di 77 milioni «per migliorare la qualità della vita delle persone con disturbo dello spettro autistico e sviluppare progetti di inclusione e la piena partecipazione alla vita quotidiana. Il nostro impegno è costante e determinato» ha assicurato. Un messaggio condiviso dal presidente del Senato Ignazio La Russa che ha sottolineato come «supportare le tante famiglie e sensibilizzare l’opinione pubblica è opera imprescindibile. L’inclusione sociale deve essere una priorità e il mio auspicio è che oltre alle Istituzioni, ognuno di noi, possa tutti i giorni fare qualcosa per garantire a queste persone l’esercizio dei diritti fondamentali senza alcuna discriminazione e senza alcuna barriera».