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Operaio prende in braccio Elly Schlein e la paragona a Berlinguer: "Sta coi lavoratori"

L’operaio di Fincantieri che la prende in braccio: «Sarò il tuo Benigni». Elly Schlein ha pubblica ieri sul suo profilo Facebook quella foto, scattata ieri durante la sua visita a Castellammare di Stabia, che richiama la storica immagine di Enrico Berlinguer nell’83 preso in braccio da Roberto Benigni. Schlein pubblica anche altre foto, di una sala gremita, e le accompagna con un post. «Avevano fatto la tessera del Partito Democratico - scrive - per sostenermi al congresso e avevo promesso di passarli a trovare, a prescindere dall’esito. Alla prima occasione utile sono passata ad abbracciare gli operai della Fincantieri di Castellammare. Siamo una comunità che ha messo al centro del proprio impegno il lavoro dignitoso e che, insieme, si batte contro la precarietà e per ridare dignità al lavoro, tutelandone i diritti e investendo nelle competenze che servono per affrontare le grandi trasformazioni che stiamo vivendo. Ringrazio dell’accoglienza calorosa, li affiancheremo nelle loro giuste rivendicazioni». Prima di prenderla in braccio, l’operaio aveva regalato a Schlein una giacca blu da operaio: «Quale miglior colore del blu dei lavoratori», le ha detto, offrendosi di essere il suo "armocromista», tra le risate e gli applausi dei suoi colleghi.

L'operaio che ha preso in braccio Schlein: "Sta coi lavoratori"

«Berlinguer era un politico che stava dalla parte dei lavoratori. E per questo per me è stato naturale farlo». Rosario Longobardi, 44 anni, caporeparto di Fincantieri, spiega così all’ANSA perchè ieri ha preso in braccio la segretaria del Pd Elly Schlein. Un gesto ripreso in una foto che gli ha dato una inattesa notorietà. Il gesto richiama quello, ritratto in una foto diventata iconica, di Roberto Benigni che prese in braccio Berlinguer: era il il 16 giugno 1983, al Pincio, a Roma.

Longobardi ha un rapporto strettissimo con i cantier' dove si producono le navi che solcano i mari di tutto il mondo. E' entrato nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia (definita fino a qualche tempo fa la Stalingrado del Sud) quando di anni ne aveva solo 19. Da operaio a 'capoprodottò, un lungo percorso con un solo obiettivo: «La difesa del lavoro, con fierezza e con orgoglio».

Quando Schlein è arrivata in visita al Cral di Fincantieri, per ringraziare in particolare gli operai iscrittisi al Pd dopo la sua elezione, le ha detto: «Voglio essere il tuo armocromista» consigliandole il blu delle tute degli operai ("Quale miglior colore") e poi l’ha presa in braccio, come Benigni fece con Berlinguer. «Ho trovato assurdo - spiega - questa polemica sull'armocromista, una polemica che è stata peraltro sostenuta dal governatore De Luca. Oggi non servono le polemiche ma i fatti, per la difesa del lavoro». «Quante realtà produttive della nostra zona sono state cancellate?», aggiunge Rosario. «E cosa è stato fatto per tutelarle? Parole e solo parole. E se faccio una critica la faccio senza stare a guardare il colore politico».

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