Serie A, decima giornata: orari e dove vedere le gare in tv su Sky e Dazn

Gli occhi d’Europa studiano estasiati le gesta del Napoli, che ha travolto il Liverpool e due volte l'Ajax volando agli ottavi in largo anticipo. Ma Spalletti, che evita di gonfiare il petto per non incendiare un ambiente che sogna il terzo scudetto, si concentra sul Bologna claudicante di Motta, che scende timoroso domenica al Maradona. Il Napoli, che mette in cantiere la decima vittoria di fila in un mese e mezzo partendo da 29 gol fatti e 8 subiti, ha la possibilità di sgranare il gruppo che insegue. Non tanto l’Atalanta a -2, che avrà comunque un impegno ostico ricevendo il Sassuolo, quanto soprattutto le protagoniste del big match inatteso, quello che aspetta la Lazio di Sarri e l’Udinese di Sottil, che ha frenato un pò rimontando però due gol all’Atalanta.
L’impegno più delicato e atteso della decima giornata riguarda la Juve di Allegri, in caduta libera e senza la capacità finora di reagire alle difficoltà. Un tonfo progressivo, ultima stazione lo stop in Israele, che è stato affrontato con un inedito ritiro (mal digerito dai giocatori) che traghetterà una squadra smarrita, che ha di nuovo perso per infortunio Di Maria. Sembra avere ritrovato la rotta invece l'Inter di Inzaghi che, in attesa di Lukaku, ringrazia Dzeko e Lautaro decisivi in campionato e nell’impresa di Barcellona. La gara a San Siro con la Salernitana pare l’occasione per un altro benefico bagno di folla. Schiuma rabbia il Milan di Pioli dopo le disavventure arbitrali col Chelsea. La squadra è però in salute e coi suoi trascinatori Giroud e Leao testa le reazioni alla crisi del Verona, che ha sostituito Cioffi col suo vice Bocchetti. Posticipano lunedì, dopo le fatiche soddisfacenti di Coppa, Roma e Fiorentina, chiamate a affrontare una Samp ultima e un Lecce, che ha dimostrato di valere più del suo posto in classifica.
Dopo un tris di vittorie che l’ha portata a centroclassifica, il Monza di Palladino cerca nuova conferme in casa dell’Empoli mentre, in un’altra sfida salvezza, la Cremonese di Alvini prova a lasciare l’ultimo posto incamerando punti in casa dello Spezia. Le giocate ispirate di Milinkovic-Savic e Deulofeu, i gol di Immobile e Beto sono al centro della sfida di vertice Lazio-Udinese, che promette spettacolo e tante reti. Per i friulani è un test di maturità mentre anche Sarri può valutare se la crescita biancazzurra è ormai consolidata. Ora che ha recuperato anche Osimhen Spalletti ha a disposizione un dream team che gioca a memoria e possiede variazioni sul tema di alta qualità. Ndombelè dovrebbe sostituire l’infortunato Anguissa contro il Bologna che si affida al mestiere di Arnautovic.
Allegri non sa più come raddrizzare il timone di una Juve alla deriva, con troppi giocatori pallide ombre del loro illustre passato e che sembrano ormai avere uno scarso feeling con lui.
Milik, l’acquisto finora più azzeccato, prova a risvegliare Vlahovic, ma è a centrocampo che si evidenziano le carenze. Il Toro è alterno, ma ha buone potenzialità e riavrà in panchina Juric dopo due turni di squalifica. Il derby per la Juve può essere il crocevia della ripartenza, mentre un ko potrebbe avere conseguenze pesanti per il tecnico, blindato soprattutto da un contratto oneroso. Dopo l’Udinese l’Atalanta deve affrontare un’altra squadra spigolosa. Il Sassuolo ha perso sul mercato giocatori importanti e non può ancora contare su Berardi, ma il buon lavoro di Dionisi sta facendo crescere il gruppo.
Gasperini ha inserito tanti elementi nuovi e ha sopperito bene ai tanti indisponibili. Meno bella del passato ma più pratica, la squadra ha la migliore difesa, con la Lazio. Affascina la sfida tra Lookman e Lauriente, due dei migliori stranieri approdati in Italia.