E’ morta Raffaella Carrà. «Raffaella ci ha lasciati. E’ andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre». Con queste parole Sergio Iapino dà il triste annuncio unendosi al dolore degli adorati nipoti Federica e Matteo, di Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, degli amici di una vita e dei collaboratori più stretti.
Raffaella Carrà, aveva 78 anni, si è spenta alle ore 16.20 di oggi, dopo una malattia che da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia. Una forza inarrestabile la sua, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei. Donna fuori dal comune eppure dotata di spiazzante semplicità, non aveva avuto figli ma di figli - diceva sempre lei - ne aveva a migliaia, come i 150mila fatti adottare a distanza grazie ad "Amore», il programma che più di tutti le era rimasto nel cuore. Le esequie saranno definite a breve.
Nelle sue ultime disposizioni, Raffaella ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri. Nell’ora più triste, sempre unica e inimitabile, come la sua travolgente risata. Ed è così che noi tutti vogliamo ricordarla. Ciao Raffaella
4 Commenti
PEPI PESCETTO
05/07/2021 18:09
Ci hai regalato tante ore serene. Grazie Raffaella, fai buon viaggio.
Pepi
05/07/2021 18:12
Ci hai regalato tante ore serene. Grazie Raffaella, fai buon viaggio.
antonietta
05/07/2021 20:27
E' scomparsa una grande donna.
colapesce
05/07/2021 22:48
Solo per ricordare l'artista inimitabile che eri. IL successo, dicevi, si raggiunge con la ricerca costante della perfezione ; provando e riprovando ogni coreografia, ogni movimento ; curando ogni dettaglio. Evitando come la peste, qualsiasi accenno di volgarità e di cattivo gusto; agendo, quindi con raffinatezza ed originalità. Una dote di Raffaella Carrà ? Quella di non aver dato mai "sazio" a certa becera, maleodorante, qualunquista, mefitica, stampa scandalistica. Sarà sempre una goduria, rivedere le sue smaglianti, stuzzicanti, gradevoli ed originali esibizioni. Percio', io vissuto tra gli anni '70 e '90, mi limito a dire : " Hai lavorato con professionisti come Don Lurio, Luciano Salce, Renzo Arbore, GIanni Boncompagni, Bruno Canfora, Amurri e Jurgens, Alberto Sordi. Ciao Raffaella, grazie per quanto ci hai regalato, di spiritoso, di bello e di originale.