Il Camaleonte, il Cavalluccio Marino, la Gallina Bluebell, la Lumaca, la Medusa, il Pesce Rosso, il Pinguino; e poi la Volpe, il Pastore Maremmano, l’Aquila, il Drago e Soleluna i dodici nuovi personaggi de “Il cantante mascherato”, fortunato format di Rai1 che torna l’11 febbraio per la terza stagione, con sei prime serate di grande intrattenimento e suspence.
Al timone del programma Milly Carlucci, che darà il via al “totomaschera”, assieme alla giuria formata dalle presenze stabili Caterina Balivo, Flavio Insinna e Francesco Facchinetti, con le new entry Arisa e Vito Coppola, vincitori uscenti di “Ballando con le Stelle”. La cantante lucana sarà un nuovo membro della giuria, mentre il suo maestro primo ballerino dei numeri di danza, e accompagnerà le esibizioni dei concorrenti assieme agli allievi della Naima Academy di Matteo Addino.
Già noto il meccanismo del gioco, ma qualche novità lo renderà più avvincente. Dentro ogni maschera si cela un personaggio dello spettacolo che canta modificando la propria voce e offre nel corso delle puntate alla giuria dei detective una serie di indizi sulla sua identità. Dalla seconda puntata in avanti verranno svelate due identità a serata, selezionate tra quattro a rischio eliminazione indicate dai singoli giurati. I cantanti mascherati quest’anno si presenteranno duettando con grandi interpreti del panorama musicale italiano.
In particolare, nella prima puntata, i Cugini di Campagna, Marco Masini, Fausto Leali, Riccardo Fogli, Cristina D’Avena, Orietta Berti, Morgan, Memo Remigi, Mietta, Edoardo Vianello e Cristiano Malgioglio. Anche Arisa duetterà con una delle maschere. Confermati Simone Di Pasquale come coreografo e Sara Di Vaira nel ruolo di ispettore capo, che raccoglierà le ipotesi del pubblico in studio.
Gli abbinamenti tra maschere e cantanti ospiti saranno svelati dalla Carlucci oggi a “La vita in diretta”. Versione italiana del format coreano “King of Mask Singer”, il programma è prodotto per l’Italia da Endemol Shine Italy e Rai1. Entusiasta il direttore di rete Stefano Coletta che punta sulla serialità per allargare il target: ”Saranno sei puntate, in questa terza edizione del format che piace anche ai giovani, perché mette al centro la maschera, tra l’essere e l’apparire”. Concetto ribadito da Millly Carlucci: ”La maschera è un elemento culturale importante. Chi di noi non ne ha mai indossato una nella vita, o non ha lottato per toglierla ed essere più vero? Nel nostro caso la maschera non è un elemento che nasconde, ma un mezzo di libertà, l’occasione per salire sul palco ed essere libero di fare ciò che non si è fatto prima, cantare un repertorio diverso dal solito e dire cose non dette”.
Quest’anno la detection si fa più audace perché, come ha ulteriormente svelato la conduttrice, i protagonisti parleranno in diretta con i membri della giuria, e non attraverso frasi preregistrate, come è avvenuto negli anni scorsi. Quindi arriveranno sul palco con un microfono che ne altera la voce. “Ma il famoso “plug-in” non è sufficiente a nascondere la personalità dell’individuo – ha aggiunto la Carlucci - basti pensare quante informazioni dà ciascuno solo dal modo in cui pronuncia le parole, dall’inflessione che può svelare l’origine meridionale o meno”. Altro indizio importante è costituito dai “grandi numeri” che contraddistinguono la carriera dei personaggi mascherati.
Hanno venduto complessivamente 150 milioni di dischi, interpretato più di 120 film; ci sono tre vittorie di festival, e, tra programmi tv, conduzioni e partecipazioni, più di 300 trasmissioni, circa 70 fiction, 20 spettacoli teatrali, più o meno 15 libri pubblicati. Impegnativo ma soprattutto divertente il ruolo del giurato secondo Flavio Insinna, che cita a proposito Gigi Proietti:“Diceva il mio Maestro “me fanno paura quelli che non ridono mai!”; perché non è mai tardi per giocare, mascherarsi, cantare insieme a chi si esibisce. Felicissimo che ricominciano queste serate di festa! Spero che le nostre maschere diventino protagoniste e quelle che indossiamo nella vita di tutti i giorni siano solo un ricordo”. Le maschere sono create da Cristiano Saglio e Tiziano Morelli.
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