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Opel Insignia GSI con trazione integrale avanzata

Berlina o station wagon, monta un nuovissimo turbo benzina 2.0 litri da 230 CV, nuovo cambio automatico 9 rapporti e trazione integrale Twinster

Poche settimane dopo la presentazione in anteprima mondiale al Salone dell’Automobile di Bruxelles, sarà possibile ordinare la nuova Opel Insignia GSi. La versione top di gamma della famiglia Insignia viene offerta con carrozzeria berlina o station wagon e monta un nuovissimo motore turbo benzina 2.0 litri da 230 CV, un nuovo cambio automatico a nove rapporti e la trazione integrale Twinster con torque vectoring (consumi nel ciclo NEDC1: ciclo urbano 8,9 l/100 km, ciclo extraurbano 5,9-5,8 l/100 km, ciclo misto 7,0-6,9 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 163-161 g/km; consumi nel ciclo WLTP2: ciclo misto 8,8-8,3 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 205-193 g/km). L’avanzatissima trazione integrale controlla la distribuzione della coppia nel giro di pochi millisecondi, in modo che l’auto segua fedelmente i comandi del guidatore, e garantisce una trazione ottimale e una guida coinvolgente in qualsiasi momento, anche sulla neve e sul ghiaccio.
In abbinamento con il servofreno elettroidraulico e le sospensioni meccatroniche FlexRide, questa motorizzazione rende la nuova Opel Insignia GSi una delle vetture più dinamiche della categoria: è difficile trovare un’automobile più sicura, più precisa e più appagante. La nuova Insignia GSi è dotata di una trazione integrale all’avanguardia con un modulo posteriore che utilizza una doppia frizione al posto del tradizionale differenziale. La coppia viene inviata in modo indipendente a una o a entrambe le ruote posteriori e la funzione di torque vectoring è attiva a qualsiasi regime. In curva, una quantità superiore di coppia viene indirizzata verso la ruota posteriore esterna. Gli ingegneri hanno sviluppato ulteriormente il sistema, per cui affronta le curve in modo ancora più preciso, reagendo ancora più spontaneamente ai comandi del guidatore. I tecnici hanno migliorato anche le caratteristiche di partenza da fermo sul bagnato o sulle superfici scivolose.

Monta di serie le sospensioni meccatroniche FlexRide, che adattano ammortizzatori e sterzo nel giro di poche frazioni di secondo. Il telaio FlexRide modifica inoltre le caratteristiche dell’acceleratore e i punti di cambiata della trasmissione automatica a nove rapporti. Il guidatore può scegliere tra diverse modalità di guida: “Standard”, “Tour”, “Sport” e - esclusivamente sulla GSi - “Competition”. Premendo due volte il tasto “ESP off”, i guidatori particolarmente esperti possono spingere al limite le caratteristiche dinamiche di Opel Insignia GSi, senza alcuna assistenza da parte dell’ESP. Per un’esperienza di guida ancora più attiva, il nuovo cambio automatico a nove rapporti può essere comandato anche dalle palette al volante. Grazie al nuovo servofreno elettroidraulico, una tecnologia che in futuro sarà necessaria per la guida autonoma, Opel Insignia GSi si pone in posizione pionieristica rispetto al mercato. Il sistema integrato “eBoost” è un componente del sistema frenante digitale “braking by wire”, che permette di fare a meno di moduli separati ABS/ESP, linee da vuoto, pompe a vuoto, ecc.

La pressione sale più rapidamente e la sensibilità del pedale resta coerentemente stabile in qualsiasi condizione. Grazie all’accumulo automatico della pressione, l’impianto frenante opera in modo praticamente silenzioso, soprattutto quando il Cruise Control Attivo è inserito e quando si procede in coda. Grazie all’avanzata trazione integrale Twinster, al servofreno elettroidraulico e alle sospensioni attive FlexRide, la nuova Insignia GSi si trova a proprio agio sul leggendario Nordschleife del Nürburgring, sulle strade innevate di montagna, nel traffico urbano o nei viaggi più lunghi.
(ITALPRESS).

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