ROMA - ''Abbiamo fatto delle proposte su rilancio della competitività delle imprese agricole, Brexit, riforma della Pac, quadro finanziario dellì'Unione europea e sono state ascoltate a tutti i livelli. Quello che proponiamo è un vero e proprio rilancio dell'agricoltura come settore strategico dell'economia italiano'' . Così il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti a conclusione dell'Assemblea che ha visto intervenire in due giorni Salvini, Zingaretti, Centinaio e Tajani. ''Vedremo se nella legge di bilancio - ha continuato Giansanti - ci saranno risposte a nostre istanze, altrimenti continueremo la battaglia per le imprese''.
Sulle infrastrutture, ha ammesso, ''credo che per vincoli di bilancio non ci sia grande spazio in manovra ma nel 2019 andremo a intervenire su questo e misureremo quanto fatto dal governo.
Credo sia fondamentale avere un piano di rilancio pluriennale per lo sviluppo e il supporto all'export delle imprese''. Nel frattempo, ha sottolineato il presidente di Confagricoltura, ''è positiva che la Ue non abbia avviato la procedura di infrazione nei confronti dell'Italia. Per il comparto agricolo - ha precisato Giansanti - sarebbe stato pesante per il blocco dei fondi di coesione, una partita che arriva a 100 miliardi. Ma ora bisogna lavorare per far ripartire gli investimenti, che ora sono al palo''.
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