Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Al ristorante l'aragosta è certificata in blockchain

ROMA - Un'aragosta alla catalana con tanto di certificazione in blockchain, il 'timbro' digitale in grado di tracciare i prodotti di una ricetta e ogni passaggio della filiera, dall'origine al piatto. Punta alla sicurezza alimentare più avanzata il ristorante romano Gallura Parioli, primo locale del suo genere nella Capitale a tracciare con la tecnologia la provenienza del pesce, dal mare alla tavola. Grazie al progetto della startup romana pOsti, Gallura porta un nuovo concetto fondato su etica e trasparenza; un incontro fra tradizione delle ricette e innovazione per garantire il consumatore e valorizzare il made in Italy. Un format contemporaneo che, pur nel rispetto della tradizione risponde ai nuovi canoni della ristorazione e alle esigenze di tutela del consumatore, investendo su nuovi sistemi e nuove tecnologie per la valorizzazione dei prodotti italiani.

Il ristorante Gallura è stato da poco rinnovato, per dare vita a un nuovo concetto di ospitalità, mantenendo intatta la sua anima incentrata sui sapori semplici del gusto e puntando sulla consapevolezza del valore della tipicità. La linea gastronomica è studiata da Gianni Schirru e realizzata dalla brigata di cucina guidata dallo chef, giovanissimo, ma con importanti esperienze "stellate" in curriculum, Gianmarco Frasacco, in collaborazione con Patrizio Bandiera. 

Oggi in edicola

Prima pagina

Ancora nessun commento

Commenta la notizia