Nega di aver avallato il blocco dei freni che ha causato la tragedia Luigi Nerini, il gestore della funivia del Mottarone in cella da mercoledì. "Salivo sulla funivia con i miei figli", si è giustificato l'uomo, che però sarebbe pronto a risarcire i parenti delle vittime. Nerini nega anche il movente economico dietro all'incidente. Per i procuratori le tre persone fermate hanno invece agito in spregio della vita. Previsti per domattina gli interrogatori in carcere a Verbania dei tre fermati. Ieri i primi funerali delle vittime della tragedia, mentre migliora l'unico sopravvissuto, Eitan. Il bambino è sveglio e cosciente e ieri ha parlato con la zia