"Mio cognato era espertissimo. Se ci fosse stato solamente un segnato di pericolo non sarebbe partito con mia sorella. L'autorità predisposta a fermare le persone dov'è? Esiste?". A parlare ai giornalisti da Canazei il 5 luglio, base operativa per le ricerche dopo che domenica si è staccato un seracco di ghiaccio sulla Marmolada, è Debora Campagnaro, cognata di Davide Miotti, una delle vittime, e sorella di Erica, che risulta dispersa. "Nel 2022 non tollero che non possiamo utilizzare strumentazioni più adatte, ci sono vite umane là sotto, magari mia sorella era ancora viva" dice ancora.