Il 6 febbraio, durante il disastroso terremoto che ha scosso la Turchia e la Siria, due infermiere invece di fuggire sono corse nella nursery di terapia intensiva dell'ospedale Inayet Topcuoglu nella provincia di Gaziantep. Le immagini registrate da una telecamera a circuito chiuso mostrano il terribile momento in cui le due donne cercano di stabilizzare le incubatrici che oscillano durante il sisma.
Il bilancio dei morti sfiora quota 41.000
Il bilancio del terremoto che lunedì scorso ha devastato il sud della Turchia e la Siria nord-occidentale ha raggiunto almeno 40.943 morti: è quanto emerge dopo l’aggiornamento di questa mattina del numero delle vittime in Turchia, ad almeno 31.643. A questi va aggiunto infatti il bilancio di circa 9.300 vittime in Siria reso noto ieri dal responsabile regionale emergenze dell’Oms, Rick Brennan. Il funzionario, citato da SkyNews, ha detto che nel Paese circa 4.800 persone sono morte nelle zone controllate dal governo e altre 4.500 sono decedute in quelle in mano ai ribelli.
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