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Modà: ecco il video ufficiale di "Lasciami", canzone in gara a Sanremo 2023

"La discografia è cambiata troppo rispetto al passato, la nostra esposizione radiofonica adesso è praticamente nulla. Il Festival lo abbiamo fatto per ricollocare un pò il nome e diversificare un pò la parte live. Chi si aspettava dai Modà un cambiamento musicale rimarrà deluso". Così Kekko Silvestre, voce dei Modà, che al Festival di Sanremo 2023 sono in gara con la canzone "Lasciami". "Sono molto felice, faremo un tour di 30 concerti nei teatri. Stiamo arrangiando tutti i nostri brani in chiave orchestrale. Non vedo l’ora di capire se la gente lo apprezzerà. Adesso quando vai in giro a divertirti e torni bello stanco poi ti godi anche i momenti di pausa", ha aggiunto.

E’ un uomo diverso rispetto al passato Kekko Silvestre. Il frontman dei Modà torna l Festival di Sanremo dopo un periodo particolarmente difficile: "Cosa mi è passato davanti ieri sera sul palco? Il periodo più difficile della mia vita, quando non riuscivo a fare neanche un passo fuori dal letto. Non sapevo se sarei riuscito a fare una corsa nella mia vita e ieri ero invece sul palco. Ieri c'è stato un punto di svolta nella mia vita, forse è stato veramente "il primo giorno senza te". Perché quando ho scritto "Lasciami" non sapevo se sarei riuscito ad affrontare questa paura. Avevo il terrore, non dormivo la notte. Avevo il terrore di andarmene, di fare scena muta".

"La depressione? Sono arrivato alla depressione reprimendo una serie di cose. Mi vergognavo di parlarne e mi rifiutavo di prendere farmaci, pensavo li dessero solo ai matti. Oggi sta me decidere quanto spazio dare alla depressione ogni giorno - racconta il cantante dei Modà -. La cosa che mi ha fatto iniziare a uscire è stato cominciare la cura farmacologica. La depressione la devi affrontare, non basta un farmaco e poi stare sul divano. La svolta è stata quando ho deciso di affrontare le mie paure e affrontare il palco. Ho cominciato a ricantare a casa, poco perché mi stancavo. Piano piano sentivo che la voce tornava, le gambe anche. E ho deciso di tornare sul palco. Non è andata bene subito, ma la gente mi dava coraggio. Sentivo però che se mi fossi fermato sarebbe tornato tutto come prima e quindi ho pensato di sfidare un’altra mia paura: il Festival di Sanremo". "Prima soffrivo il giudizio della gente, mi sono ammalato anche perché cercavo una perfezione che non esisteva. Ho capito di non poter piacere a tutti. Ho deciso di portare questa canzone per cercare di dire alle persone come me di non vergognarsi. Non c'è niente di male. Non abbiate vergogna, non abbiate paura. Anzi, siete destinati soltanto a stare meglio" ha proseguito.

Durante la serata delle cover di domani, i Modà saranno affiancati dalle Vibrazioni: "Sono molto contento. Sono quelli che sono arrivati prima di tutti almeno per le band come noi. Poi sono arrivati gli altri, poi siamo arrivati noi. Sono molto contento perché in un momento in cui di musica suonata nei live e nei dischi ce n'è molto poca e quindi avere una band che suona davvero mi sembrava proprio bello". "Francesco (Sarcina, ndr) mi ha detto "Siamo stati proprio dei coglioni a farci la guerra per tutti questi anni - ha sottolineato Kekko Silvestre -. Siamo stati dei pirla a non fare come i rapper, che fanno dei dissing ma poi sono amici".

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