A Messina e a Reggio Calabria è psicosi coronavirus. Disertati i ristoranti cinesi e giapponesi. E c'è persino qualcuno che, quando vede i cinesi su un mezzo pubblico, si allontana all'istante.
Il titolare di alcuni dei più noti ristoranti cinesi, conosciuto da tutti come Enzo Wang, che da oltre 30 anni vive a Messina, denuncia quanto sta avvenendo avviando una campagna social e proprio dai social aggiunge: «Quando viaggio sull'aliscafo da Reggio Calabria a Messina per raggiungere i miei esercizi commerciali ormai desolatamente vuoti, ieri solo dieci coperti in tutta la giornata, attorno a me si fa il vuoto».
I ristoratori cinesi denunciano un calo del fatturato di oltre l'ottanta per cento. Nonostante i medici abbiano chiarito che non c'è alcun collegamento tra il Virus e il cibo, anche dalle nostre parti, la psicosi coronavirus, dilaga.
L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia