
Messina diventa zona rossa. Così, mentre tutta la Sicilia sarà arancione, la città dello Stretto - da lunedì 11 al 31 gennaio - osserverà regole più stringenti rispetto agli altri comuni siciliani. Sulla falsa riga di quanto già avvenuto in altri centri diventati singolarmente zona rossa, la nuova ordinanza stabilisce cosa si potrà fare a Messina. Ecco nel dettaglio, si tratta di una sorta di vero e proprio lockdown.
Una misura particolare riguarderà il ruolo strategico nei collegamenti: sarà, infatti, sempre consentito il transito attraverso il territorio comunale a quanti dovranno raggiungere altre località all’interno o fuori dalla Sicilia. Nella zona degli imbarcaderi, inoltre, restano operativi i drive-in di controllo per poter effettuare i tamponi rapidi su chi farà ingresso nella Città dello Stretto e, più in generale, nell'Isola.
Ma entriamo nel dettaglio dell'ordinanza
In aggiunta alle misure contenitive del contagio di cui al decreto legge 18 dicembre 2020, n. 172, ed a quelle previste dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2020 e dalla Ordinanza contingibile e urgente del Presidente della Regione Siciliana n. 5 dell’8 gennaio 2021, nei territori dei Comuni di Messina, Castel Di Iudica e Ramacca si applicano le seguenti misure:
a) divieto di accesso e di allontanamento dal territorio comunale, con mezzi pubblici e/o privati, da parte di ogni soggetto ivi presente, fatta eccezione per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e/o motivi di salute. È sempre consentito il transito, in ingresso ed in uscita, dal territorio comunale per il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, nonché per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nella assistenza alle attività inerenti l’emergenza. È, altresì, consentito il transito per l’ingresso e l’uscita di prodotti alimentari, sanitari e di beni e/o servizi essenziali, nonché raggiungere ulteriori territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti o nei casi in cui gli spostamenti siano consentiti ai sensi delle vigenti disposizioni nazionali e regionali. Rimane, infine, consentito il transito, in entrata ed in uscita, per garantire le attività necessarie per la cura e l’allevamento degli animali, nonché per le attività imprenditoriali non differibili in quanto connesse al ciclo biologico di piante;
b) divieto di circolare, a piedi o con qualsiasi mezzo pubblico e/o privato, nei predetti territori comunali ad eccezione di comprovate esigenze di lavoro, per l’acquisto di generi alimentari e beni di prima necessità, per ragioni di natura sanitaria, per stato di necessità imprevisto e non procrastinabile o per usufruire di servizi o attività non sospese;
c) sospensione di tutte le attività didattiche e scolastiche, di ogni ordine e grado.
Quindi il 18 gennaio non torneranno in classe le scuole dell'obbligo, medie ed elementari. Si andrà avanti con la Dad.
d) sospensione di ogni attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;
e) sospensione delle attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 dicembre 2020, anche se esercitate nelle medie e grandi strutture di vendita (compresi i centri commerciali).
Dovrebbero restare dunque fuori e quindi chiusi quelli dell'allegato 24: barbieri, parrucchieri, lavanderie e servizi di pompe funebri. E il sindaco De Luca nella sua diretta ha sottolineato che vuole approfondire se giuridicamente ha la possibilità di chiudere anche alcuni negozi inseriti nell'allegato 23. Domenica sera l'ordinanza comunale.
Tra le altre regole: bar, ristoranti e pizzerie potranno effettuare solo consegne a domicilio.
f) chiusura dei centri commerciali e/o outlet ad eccezione delle attività commerciali al dettaglio di cui al superiore comma “e”, purché sia consentito l’accesso solamente alle predette attività;
g) rimangono aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie secondo gli ordinari orari di lavoro.
h) Nelle giornate festive è vietato l’esercizio di ogni attività commerciale, ad eccezione di edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie. Rimane sempre consentita la vendita con consegna a domicilio dei prodotti alimentari e dei combustibili per uso domestico e per riscaldamento.
Spostamenti
Non si potrà uscire di casa se non per ragioni di salute, lavoro o necessità. Sono dunque vietati gli spostamenti se non per «comprovate esigenze» (qui il modulo per l’autocertificazione). Si può fare attività motoria e attività sportiva individuale, si può portare a spasso il cane. Sì alle Messe come previsto dal Dpcm del 3 Dicembre.
Gli spostamenti devono essere giustificati in qualche modo? È necessario produrre un’autodichiarazione?
Si deve essere sempre in grado di dimostrare che lo spostamento rientra tra quelli consentiti, anche mediante autodichiarazione che potrà essere resa su moduli prestampati già in dotazione alle forze di polizia statali e locali. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e l’accertata falsità di quanto dichiarato costituisce reato. La giustificazione del motivo di lavoro può essere comprovata anche esibendo adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini o simili) idonea a dimostrare la condizione dichiarata.
Ci sono limitazioni negli spostamenti per chi ha sintomi da infezione respiratoria e febbre superiore a 37,5?
Sì, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (maggiore di 37,5° C) devono contattare il proprio medico curante e rimanere presso il proprio domicilio, evitando i contatti sociali e limitando al massimo anche quelli con i propri conviventi.
Posso fare la spesa in un Comune diverso da quello in cui abito?
Gli spostamenti verso Comuni diversi da quello in cui si abita sono vietati, salvo che per specifiche esigenze o necessità. Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Laddove quindi il proprio Comune non disponga di punti vendita o nel caso in cui un Comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze, lo spostamento è consentito, entro tali limiti, che dovranno essere autocertificati.
Si può uscire per acquistare beni diversi da quelli alimentari?
Sì, ma solo per acquistare prodotti rientranti nelle categorie espressamente previste dal Dpcm 3 dicembre 2020, la cui lista è disponibile nell'allegato 23.
Cosa significa “comprovate esigenze lavorative”? I lavoratori autonomi come faranno a dimostrare le “comprovate esigenze lavorative”?
È sempre possibile uscire per andare al lavoro, anche se è consigliato lavorare a distanza, ove possibile, o prendere ferie o congedi. “Comprovate” significa che si deve essere in grado di dimostrare che si sta andando (o tornando) al (dal) lavoro, anche tramite l’autodichiarazione di cui alla FAQ n. 2 o con ogni altro mezzo di prova, la cui non veridicità costituisce reato. In caso di controllo, si dovrà dichiarare la propria necessità lavorativa. Sarà cura poi delle Autorità verificare la veridicità della dichiarazione resa con l’adozione delle conseguenti sanzioni in caso di false dichiarazioni.
Se abito in un Comune e lavoro in un altro, posso fare “avanti e indietro”?
In questi casi lo spostamento è giustificato per esigenze lavorative, se non è possibile lavorare da casa.
Si può uscire per fare una passeggiata?
Le passeggiate sono ammesse, in quanto attività motoria, esclusivamente in prossimità della propria abitazione. Sono chiaramente ammesse, inoltre, nel caso siano motivate per compiere gli altri spostamenti consentiti (andare al lavoro, motivi di salute o necessità). Per esempio, è giustificato da ragioni di necessità spostarsi per fare la spesa, per acquistare giornali, per andare in farmacia, o comunque per acquistare beni necessari per la vita quotidiana. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione.
È consentito fare attività motoria?
L’attività motoria all’aperto è consentita solo se è svolta individualmente e in prossimità della propria abitazione. È obbligatorio rispettare la distanza di almeno un metro da ogni altra persona e indossare dispositivi di protezione individuale. Sono sempre vietati gli assembramenti. L’accesso a parchi e giardini pubblici è consentito? Sì, salvo diverse specifiche disposizioni delle autorità locali, a condizione del rigoroso rispetto del divieto di assembramento e comunque in prossimità della propria abitazione.
Posso utilizzare la bicicletta?
L’uso della bicicletta è consentito per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità. È inoltre consentito utilizzare la bicicletta per svolgere attività motoria all’aperto nella prossimità di casa propria, mantenendo la distanza interpersonale di almeno un metro, o per effettuare attività sportiva, mantenendo la distanza interpersonale di almeno due metri.
19 Commenti
Romolo valli
09/01/2021 13:55
Si può andare a coltivare l'orto?
Letterio
10/01/2021 18:47
Si puo coltivare la campagna
Giovanni
09/01/2021 15:06
Buongiorno il mio commento è rivolto in modo personale in quanto essendo titolare di un laboratorio di pasticceria gelateria e avendo un codice adeco diverso da quello di pasticceria e bar non posso usufruire di alcun tipo di aiuto nonostante la diminuzione di incasso e notevolmente evidente ora arriva il colpo finale penso che se qualcuno non mi dia un aiuto sarò costretto a chiusura con ana serie di conseguenze e dopo tanti anni di veri sacrifici e un prezzo troppo grosso da pagare pur non avendo nessuna colpa. Grazie e spero in un vostro riscontro di nuovo grazie
Sebastiano Felis
09/01/2021 15:07
Prima di prendere decisioni assurde al dispetto delle varie Ordinanze il Signor Sindaco divrebbe fare rispettare il distanziamento Sociale.Vedi supermercati dove i cassieri non aspettano che il cliente sistemi la sua roba e continuano a battere la merce.I mercati .Che ruolo riveste il Prefetto o il Presidente della Regione quando un Sindaco Padre Padrone fa quello che gli dice la testa.Vergogna la gente é stanca di questo modo suo di agire senza valutare i danni che causa.
EleNstwviva il duce
09/01/2021 20:47
Hai ragione è un peccato che le persone non possano andare sui colli a fare picnic, o passeggiare a Torefaro, bravo De Luca hai fatto bene a chiedere tutto.
Sebastiano Felis
09/01/2021 15:13
Invito il Signor Sindaco prima di fare delle ordinanze assurde al di fuori dei Decreti Ministeriali di andare a vedere nei Supermercati dove i cassieri continuano a battere la merce nonostante il Cliente non ha finito di sistemare la sua roba creando assembramenti e così ai mercati Ortofrutticoli.Che ruolo riveste il Prefetto e il Presidente della Regione? Forse il Sindaco con i suoi frequenti colpi di Testa non si rende conto che invece di fare bene,crea panico
Carmela Lo Giudice
09/01/2021 16:05
Dobbiamo ringraziare tutti coloro che hanno festeggiato il Capodanno noncuranti della povera gente che soffre o muore...complimenti!
Renato
09/01/2021 21:14
....finalmente il nostro Sindaco, anzi solo il Sindaco, "sceriffo" ha l'opportunità di rifare le dirette giornaliere. Avremo l'ass alla protezione civile che ci aggiornerà sul numero dei panini,finocchi,lattughe che giornalmente vengono date in beneficenza. Al solito potrà esprimersi e mettersi in mostra con il suo consueto linguaggio e con toni al limite della sopportazione
Renato
09/01/2021 21:34
Si rimetteranno in funzione i droni con il"consueto" convincente linguaggio del Sindaco?
Rosa
09/01/2021 21:36
Una decisione giusta,tutta la sicilia dovrebbe essere zona rossa,per rallentare la circolazione del virus,in provincia di trapani abbiamo superato i 2000! E con l'arancione non si concluderà un bel niente ,arriverà l'estate e saremo ancora cosi
Renato
09/01/2021 21:36
Usciranno i droni con la voce del Sindaco che lancia i messaggi ai cittadini con il suo consueto linguaggio?
Silvio alecci
10/01/2021 00:05
Scusatemi ma non si era detto da martedì 12? Siccome non mi sento un servo della gleba per me scatterà da martedì 12.
Elena
10/01/2021 05:33
E che dire di quelli che si trovano non cassa integrazione e devono lavorare lo stesso? Dove sono i controlli? Da marzo dell'anno scorso alcune aziende approfittano della C.I., gli stipendi sono ridotti ma la gente deve alzarsi lo stesso la mattina per andare a rischiare di essere sanzionati, perché dichiarando di andare a lavorare si dichiara il falso e se è vero che si faranno controlli successivi mi dovrei preoccupare... Niente di tutto questo invece... O gli addetti ai controlli sono corrotti, o non fanno il loro lavoro.
Patrizia
10/01/2021 10:54
Ho prenotato un volo roma-catania perché ho una causa in corso a messina e il 13 gennaio ho avuto la convocazione ! Quindi anche i tribunali sono stati chiusi ?
Domenico
10/01/2021 10:56
Vedremo come farà quel padre di famiglia che pur di non essere di peso a comune , Inps ,e qualsiasi altro ente che elargisce denaro pubblico si accontenta di lavorare in nero cosa metterà sull'autocertificazione(autorizzato dal signor sindaco)????
Sole
10/01/2021 17:53
Non preoccuparti perché quelli che lavorano in ero percepiscono il reddito di cittadinanza è la family card
Franco
10/01/2021 15:12
Sebastiano hai perfettamente ragione il n/s "amatissimo " sindaco non fa altro che accusare tutti Musumeci,Razza ,Lapaglia il prefetto il governo nazionale però non s'interessa minimamente di controllare la città dove sono i vigili urbani ,le forze dell'ordine la gente circola liberamente senza mascherina ci sono assembramenti ovunque ma lui non vede niente siamo la città d'Italia con più contagi .
Letterio
10/01/2021 18:53
Si puo uscire a coltivare la campagna Nel comune di Messina
Mustapha
10/01/2021 20:37
Salve sto a Messina posso andare a aeroporto di Catania o no e grazie
Antonino Caruso
10/01/2021 23:42
Perdonatemi,va bene tutto, rispetto le restrizioni e tutte le precauzioni prese dal sindaco,ma scusatemi ad i ragazzi che hanno le fidanzate fuori dal proprio comune non ci pensate? Già per via del lavoro non la vedevo da 2 settimane,voi mi chiudete e non me la fate neanche andare a trovare,io non credo sia corretto, adesso che per la zona rossa sono fermo con il lavoro voi mi impedite di vederla,io non riesco a capire,io sono stato uno dei pochi che a parte andare a lavoro e dalla mia ragazza non ho fatto altro sempre con dovute precauzioni e tutto, dovevo fortemente come hanno fatto tanti altri! Grazie mille sindaco
Antonino
11/01/2021 06:33
Salve a tutti, notizie dei tamponi del gazometro? Percentuale?? Perché é così difficile reperirla? Grazie per la risposta
Angelo
11/01/2021 08:42
Buongiorno Beh vorrei spendere due parole in merito all articolo letto .... Faccio una premessa ......amo la Sicilia meta delle mie vacanze estive e non ... La passata estate sono venuto nuovamente nella vostra meravigliosa terra per le mie vacanze ......ma devo dire mio malgrado di aver visto cose un po allucinanti in virtù dei controlli previsti Gente che andava in giro senza mascherina quasi si fosse dimenticato del covid ...... assembramenti nelle zone centrali ...... assembramenti se vogliamo anche di altro genere che mi è parso di notare .....insomma un rispetto delle regole che lasciava molto a desiderare e se oggi la vs meravigliosa terra paga le conseguenze di un lockdawn totale fino a fine gennaio .....beh c'è da farsi delle domande punto primo .....e poi grazie a tanta gente menefreghista della propria salute e di quella degli altri purtroppo.....