Mancano poche ore all'inizio dei pagamenti del reddito di cittadinanza relativo al mese di gennaio. Secondo il calendario dell’Inps, che contiene le disposizioni di pagamento destinate a Poste Italiane, la ricarica della carta del reddito di cittadinanza verrà effettuata tra il 24 e il 27 del mese e comunque non oltre il 31.
È quindi evidente come il pagamento del reddito di cittadinanza non avverrà per tutti nello stesso giorno. In estrema sintesi, a gennaio verranno erogate le somme solo a coloro che hanno presentato domanda fino a dicembre 2019. Chi invece ha provveduto con gli adempimenti nel mese di gennaio, dovrà attendere il 15 febbraio.
Ma a gennaio c'è anche un'altra scadenza che incombe sui beneficiari del reddito che dovranno aggiornare l’Isee entro il 31. In caso di inadempimento, infatti, il reddito di cittadinanza verrà sospeso. È da precisare che non si decadrà dal diritto al sussidio, ma l’Inps dovrà comunque attendere i nuovi dati sulla situazione economica dei beneficiari prima di procedere alle erogazioni.
Il nuovo Isee, tuttavia, non si rende necessario per il solo reddito di cittadinanza, ma anche per la REI e la carta acquisti. In questi casi l’adeguamento delle informazioni reddituali è obbligatorio sin da subito. Si stima che l'Indicatore della situazione equivalente dovrà essere aggiornato da oltre 1 milione di nuclei familiari. Prevedibile dunque la corsa ai Caf che nei prossimi giorni saranno letteralmente presi d'assalto.
Caricamento commenti
Commenta la notizia