
Le risorse per il bonus baby sitter sarebbero esaurimento. Già quelle che riguardavano i medici (che avevano un bonus superiore, fino a 2 mila euro) da qualche settimana venivano accettate con riserva e ora i fondi per coprire tutte le richieste - che continuano ad arrivare - potrebbero non bastare. In questo caso chi ha fatto domanda e viene considerato idoneo per ricevere il beneficio non viene automaticamente escluso. La domanda viene accetata "con riserva": cioè rimane in stand by fino a quando non verranno stanziate altre risorse. Al momento però non vi è alcuna notizia in merito alla possibilità che il governo preveda di mettere altri fondi per il bonus baby sitter.
La misura del bonus baby sitter è stata una di quelle previste dal governo per venire incontro alle famiglie che si sono trovate a dover lavorare anche in periodo di lockdown e nel frattempo dovevano pensare ai propri figli che rimanevano a casa a causa della chiusura delle scuole. Così il governo ha previsto un assegno fino a 1.200 euro (inizialmente la cifra prevista era di 600 eruo) per pagare una baby sitter. Per lavoratori della sanità (medici, infermieri, operatori sanitari, ecc.), visto l'aggravio di lavoro che hanno dovuto subire per l'emergenza è stato previsto che il bonus baby sitter arrivasse fino a 2 mila euro.
Una volta fatta richiesta sul sito dell'Inps e ricevuto l'ok dall'Istituto sull'idoneità della domanda, il bonus può essere speso attraverso il "libretto famiglia" con il pagamento della prestazione occasionale. Sia il datore di lavoro (il genitore) che il lavoratore (baby sitter che possono essere anche i nonni o gli zii, purché non conviventi nello stesso nucleo familiare) devono registrarsi nella sezione Libretto Famiglia dell'Inps dalla quale verrà erogato il pagamento.
Il bonus è rivolto a tutte le famiglie, anche affidatarie, con figli minori di 12 anni. In caso di disabilità non c'è il limite di età. Il beneficio spetta a condizione che nel nucleo familiare non ci sia un altro genitore beneficiario di strumenti di sostegno al reddito in caso di sospensione o cessazione dell’attività lavorativa (Naspi, Cigo, indennità di mobilità) o altro genitore disoccupato o non lavoratore, con i quali sussiste incompatibilità e divieto di cumulo. Il bonus baby sitter non è compatibile con il bonus asilo nido e con il congedo parentale. E' necessario avere anche i dati della struttura scelta per richiedere il bonus da utilizzare per i centri estivi, nonché un documento che comprova l’iscrizione al campus.
2 Commenti
Anita
17/07/2020 08:47
Dalla serie "Fate figli che vi aiuteremo sempre!" Ops, era un science fiction movie! Sapete la differenza tra una dichiarazione del Governo, uno scherzo del 1 aprile e una bufala? Esatto... nessuna differenza! CVD
Elisa Romanelli
17/07/2020 21:18
A me non sembra molto utile questo bonus baby sitter in quanto non tiene conto che i figli sono minori fino al diciottesimo anno di età e se un figlio può essere lasciato solo in casa a 13 anni, perché ci sono delle situazioni dove i genitori non hanno più purtroppo genitori in vita che possono dare un'occhiata ai ragazzi che si trovano soli in casa e che molte volte devono organizzarsi anche per il pranzo da soli perché i genitori lavorano lontano per tornare a casa...e se dovesse succedere qualcosa ai figli minori? Ci vanno di mezzo i genitori stessi che verranno accusati di abbandono di minore. Quindi per il bonus baby sitter i figli dai 13 anni in possono essere lasciati da soli senza controlli o aiuti in casa, per la legge italiana se succede qualcosa ai figli al disotto dei 18 anni passi dei guai con la giustizia. Quindi? O li aiuti si danno a tutti o a nessuno. Per esempio io sono una madre separata che lavora con un figlio di 14 anni non ho più i miei genitori in vita sono figlia unica il padre di mio figlio vive in un altro comune e lavora tutto il giorno anche lui e vive con la madre ultra ottantenne....io non ho i requisiti per il bonus babysitter. Come me ci sono molte altre persone ma queste situazioni non vengono nemmeno considerate dal nostro governo. Delusa.